Ha piazzato le ruote del suo camion bar in una zona protetta di Costa Rei, a poca distanza dalla spiaggia. Piero Luigi Cara, 57enne di Samatzai, chef conosciutissimo, “ho gestito alcuni locali nella zona di Olia Speciosa, da circa un anno mi sono voute reinventare”, ieri è rimasto a bocca asciutta. I suoi panini e le sue bibite non le ha potute vendere. E il motivo appare sacrosanto: in una zona tutelata l’uomo non ha avuto nessun via libera ufficiale da parte dell’amministrazione comunale. “Confermo”, esordisce Cara, “ma sono comunque arrabbiato perchè dopo tante richieste ero riuscito a parlare direttamente con i responsabili dell’ufficio tecnico che mi dissero di spedire una email. L’ho fatto, ieri mi sono presentato nella zona ma, verso le tredici, è arrivata la polizia Locale intimandomi di andare via”. E così ha fatto, il 57enne: “Anche perchè l’alternativa sarebbe stata sicuramente una multa e, forse, una denuncia”.
“Ho il massimo rispetto per tutte le zone tutelate”, prosegue, “però la mia domanda è solo una: come mai a poca distanza ci sono, incustoditi, dei mezzi da lavoro, oltre a cestini traboccanti di rifiuti e auto di chi stava andando a prendersi il sole? Ieri ho perso circa mille euro di merce, con la crisi del Covid ancora bella presente è una brutta botta”.












