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Il sogno di mia madre è il progetto artistico curato da Marco Peri che fa dialogare i dipinti di
Silvia Corda con l’opera scultorea di Donatella Pau.
L’inaugurazione si terrà venerdì 19 giugno alle ore 19.
La mostra realizzata in collaborazione con il Consorzio Camù è allestita nella Sala della
Torretta del Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà di Cagliari ed è visitabile sino al 5 luglio
con orario di ingresso dalle 9 alle 20 (chiuso il lunedì). Per informazioni 070666399.
La mostra
Così il curatore Marco Peri racconta la mostra. Silvia Corda ha dipinto il tempo sospeso, le
sue tele pretendono silenzio, evocano calma, invitano alla contemplazione. Il suo sguardo si
posa su un ambiente semplice, colto nella sua intimità. Non servono tante parole, basta solo
osservare l’immagine che si mostra per ciò che è. Ma forse non tutto è lì, leggibile sulla
superficie. Nella luce che bagna la scena dando forma ai panneggi dei tessuti si scorgono lievi
variazioni atmosferiche, alterazioni cromatiche appena percettibili che segnano l’attesa, il
tempo che si dilata, e la sua assenza.
Quasi per contrasto, lo spazio è abitato delle sculture di Donatella Pau. I soggetti sono
anime femminili dotate di grande forza espressiva. Figure appena abbozzate tra le quali si
instaura un discreto dialogo di sguardi e rimandi visivi, quasi una narrazione che si rivela con
dettagli minimi nelle pose serene. La costruzione assembla materie diverse: pezzetti di stoffe,
legni ritrovati, ferro, lamine metalliche ma sembrano piuttosto fatte di sogni e di poesia. Le
esili figure raccontano una mescolanza di influenze e sono capaci di evocare riflessioni
profonde, di coinvolgere in un mondo sognato ma non privo di tensione. Si ha la sensazione
che le opere tentino costantemente di trasformarsi tanto appaiono leggere e precarie, in
attesa di divenire qualcosa d’altro
Tra le due artiste, impegnate in ambiti espressivi così distanti l’elemento comune sembra
essere la volontà di dare uno spazio al visibile e al non visibile, per indagare il ruolo della
memoria, la relazione con il tempo e l’incertezza del divenire.
Silvia Corda è pianista, compositrice e docente di pianoforte. I suoi interessi spaziano dalla
musica contemporanea alla libera improvvisazione alla partecipazione a progetti multimediali
d’interazione con altri linguaggi artistici danza, teatro, arti visive.
Donatella Pau è scultrice, costruttrice, burattinaia e marionettista. Da oltre trent’anni
progetta e costruisce i personaggi teatrali, gli spettacoli ed i laboratori della compagnia Is
Mascareddas, di cui è co-fondatrice e direttore artistico.