Eliminare il problema delle pratiche di invalidità civile, riducendo i tempi di attesa per lo svolgimento delle procedure.
Lo sollecita il capogruppo del Psd’Az in consiglio comunale – Federica Angius – dopo che qualche mese fa, con un’interrogazione rivolta all’assessore alle politiche sociali del comune di Quartu S.E: – Pino Boi – denunciava la grave situazione dovuta ai ritardi, chiedendo un tempestivo intervento.
Il capogruppo del Psd’Az, denunciava inoltre, la discrepanza tra quanto contenuto nella legge, che prevede una risposta per le pratiche entro pochi mesi e, la situazione reale, con attese che arrivano anche a quasi un anno, costringendo centinaia di cittadini, con gravi handicap a recarsi più volte presso la ASL per verificare lo stato della loro pratica.
“Vogliamo vederci chiaro – afferma l’esponente sardista – e dare risposte ai tanti cittadini vittime di lungaggini burocratiche e di complicazioni evitabili con una migliore organizzazione del lavoro e delle commissioni”
Nonostante le svariate segnalazioni sui ritardi per l’accertamento della invalidità civile – prosegue la Angius – a tutt’oggi la situazione non è migliorata.
Una situazione che va subito affrontata con la massima serietà e tempestività secondo l’esponente sardista che preannuncia in caso di mancato e tempestivo intervento un esposto alla Procura della Repubblica affinché si accertino eventuali responsabilità e venga garantito un adeguato servizio.
Vorrei conoscere – conclude l’esponente sardiasta – quali iniziative intenda prendere il Direttore Generale della ASL per risolvere una volta per tutte il problema delle lunghe attesa per il riconoscimento delle invalidità civili presso il Distretto ASL di Quartu S.E. dal momento che la legge prevede che i pazienti abbiano una risposta nei termini di pochi mesi, mettendo fine a questa insostenibile e vergognosa situazione.












