La filosofia
Esclusività, prestigio, ricerca costante della perfezione: oggi come nel lontano 1850, la filosofia vincente di Castangia sta tutta qui. Coniugando l’abilità ed il gusto di un gran sarto, con la visione di un capitano d’impresa, Giovanni Castangia sapeva bene che ogni particolare non è solo un dettaglio. Negli abiti come nelle camicie, nelle maglieria, e negli accessori che compongono le collezioni Castangia e portano l’eccellenza del Made in Italy nel mondo. A distanza di un secolo e mezzo questa filosofia rimane inalterata nello spirito dell’azienda, guidata da Alberto Grilletti, e di tutti i collaboratori. Le fasi di lavorazione seguono fedelmente l’ispirazione del disegno originale e si traducono in mille gesti d’amore. Tagli, imbastiture, cuciture e modellamenti col ferro realizzati da mani esperte, si susseguono sotto gli occhi attenti dei maestri di sartoria. Nel moderno stabilimento dove oggi nascono le creazioni di Castangia sono settanta i sarti impegnati a modellare il tessuto per realizzare gli abiti su misura per le più importanti personalità di tutto il mondo. Occorrono ben venti ore per di lavoro per confezionare un abito Castangia. E solo dopo migliaia di punti, sapienti intelature, attente applicazioni, accurate rifiniture e pazienti passaggi di ferro, solo quando le singole parti sono perfette, solo allora si giunge all’armonia assoluta del tutto. Ogni singolo capo che lascia la sartoria, è pronto per cominciare a vivere sull’uomo che lo ha ispirato, per accompagnarne negli anni la vita ed i successi quotidiani.
L’azienda
Il Regno d’Italia non è ancora nato quando la Sartoria Castangia avvia in Cagliari la propria attività, cominciando da subito a farsi apprezzare dalle personalità dell’epoca. Dopo più di un secolo e mezzo e sei generazioni succedutesi alla guida dell’azienda, c’è qualcosa che è rimasto inalterato: la ricerca della perfezione nei dettagli, l’eleganza inconfondibile dei modelli, l’orgoglio di servire una clientela raffinata e cosmopolita. Da sempre, l’orgoglio della tradizione va di pari passo con la ricerca di nuove sfide. Proprio come nel 1850, quando il fondatore Giovanni Castangia diffondeva con passione la propria arte, forse non immaginando che, un giorno, questa sarebbe divenuta un’eccellenza del Made in Italy. Castangia è all’Expo di Torino nel 1898, a quello di Parigi nel 1900, e poi a Londra nel 1911. L’Italia, con l’eleganza dei suoi maestri di sartoria, affascina il Vecchio Continente. La premiata ditta Castangia, richiamata per il suo prestigio anche nelle lettere di Antonio Gramsci, attraversa indenne le due guerre, vive in pieno il miracolo economico italiano, ed arriva di slancio ai giorni nostri. Hollywood la scopre nel 1987: il cinico finanziere di “Wall Street” di Oliver Stone buca lo schermo e conquista un Academy Award con indosso un indimenticabile doppiopetto Castangia. Nel 2003 Castangia riceve a Napoli il 1° premio per tecnica di confezione, stile e vestibilità alla convention dell’international Association of Clothing Designer and Executives. Anche oggi sono tante le icone dello spettacolo,della politica e dell’economia che, in tutto il mondo, affidano l’immagine del proprio successo ad un capo firmato Castangia. Da Milano a New York, da Mosca a Tokyo il marchio dell’azienda è presente nelle principali città del mondo, attraverso negozi monomarca total look ed ampi spazi nelle vetrine delle più prestigiose insegne della moda maschile.











