Il virus spaventa, mini lockdown a Guasila: stop a tutti gli eventi, parchi e scuole sbarrate

Contagi in aumento, scattano nuove restrizioni in paese. La sindaca Casula: “Un solo positivo ha contagiato dieci persone in pochissimo tempo. Non è una zona rossa ma proviamo a dire stop al virus”.


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A Guasila scatta un mini lockdown. Non una zona rossa totale, ma da oggi e sino al ventisei ottobre, per colpa di un aumento dei contagi, scattano tutta una serie di restrizioni. A comunicarle è la sindaca Paola Casula: “Non sarà una zona rossa anche se adottare la decisione giusta non è mai semplice. Oggi ci ritroviamo nel dover adottare, indifferibilmente, misure che possano almeno in parte arginare la cavalcata di contagi che nelle ultime settimane sembra diventata iinarrestabile. La trasmissione repentina del virus ha permesso anche che un solo positivo contagiasse fino a 10 persone in pochissimo tempo ed è per questo che stiamo provando a dire stop”, dice la sindaca. 
Ecco l’elenco completo delle restrizioni: scatta la sospensione di tutte le attività didattiche in presenza della scuola infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Guasila e della sezione primavera e infanzia dell’Asilo infantile Maria Ausiliatrice, la sospensione di tutte le attività di tipo sportivo, ricreativo e culturale in spazi pubblici o privati, all’aperto o al chiuso, svolte da associazioni di ogni tipo o gruppi spontanei. Ancora: stop al servizio di apertura al pubblico della biblioteca comunale, fatta salva la possibilità di accedere ai servizi offerti su prenotazione. C’è anche la sospensione degli spettacoli aperti al pubblico anche all’aperto, il divieto di organizzare feste private e qualsivoglia evento che implichi assembramenti sia in spazi chiusi sia all’aperto, la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura (anche extrascolastiche), di eventi e di ogni altra forma di riunione o di assembramento in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo, ricreativo e religioso, la la sospensione dei congressi, e di ogni tipo di evento sociale e di ogni altra attività convegnistica o congressuale, salva la possibilità di svolgimento a distanza, la chiusura al pubblico dei parchi e delle aree da gioco, in particolare della Zona Verde, la chiusura al pubblico del Municipio, fatte comunque salve le attività indifferibili e l’erogazione dei servizi essenziali con possibilità per il pubblico di essere ricevuto previo appuntamento telefonico.


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