Da anni mancano i carri. E stavolta non ci sarà nemmeno il rogo di Cancioffali, rendendo un po’ più triste il carnevale cagliaritano. Il pupazzo di cartapesta non sarà bruciato come vuole la tradizione. E’ la brutta notizia che intristisce gli organizzatori della manifestazione e indebolisce un evento che dovbrebbe stare a cuore al Comune di Cagliari.
Cancioffali negli ultimi anni veniva dato alle fiamme nell’ex campo di calcetto di via Santa Margherita: “Ma purtroppo quest’anno la Questura non ci dà l’autorizzazione per la presenza di una centralina del gas che quest’anno è stata ingrandita”, spiega Omar Lecca di Sa Ratantira Casteddaia, “nemmeno i Vigili del fuoco ce la danno. E i tempi ormai sono stretti. Temiamo che il rogo di Cancioffali salti”. Impossibile anche bruciare il pupazzo in via Cammino Nuovo come voleva la tradizione della Gioc: la presenza delle antiche mura pisane motiva la Soprintendenza a dare il parare contrario. “Altri spazi non ce sono”, aggiunge sconsolato Lecca, “abbiamo il cuore a pezzi”.
Il programma. La prima sfilata partirà oggi, giovedì grasso, con un percorso di maschere e l’orchestra dei tamburi che si snoderà nei quartieri storici. Partenza alle 17. Ecco il tragitto: Piazza Herbert Lawrence (Bastione), Via De Candia, Via Università, Via Mazzini, Piazza Martiri, Piazza Costituzione, Viale Regina Elena, Via San Giovanni, Vico I San Giovanni, Via Piccioni, Via Sulis, Piazza Costituzione, Viale Regina Margherita, Via San Salvatore da Horta, Via Torino, Via Principe Amedeo, Piazza Dettori, Via Sant’ Eulalia, Via Sicilia, Via Bayle, Via Dettori, Largo Carlo Felice, Piazza Yenne, Via Azuni, Via Sant’ Efisio, Vico II Sant’ Efisio, Via Carlo Buragna, Via Azuni, Piazza Yenne, Corso Vittorio Emanuele.
Domenica carnevale in famiglia. La partenza da piazza Garibaldi alle 17.30 sarà seguita da una festosa marcia, attraversando le vie dello shopping e raggiungendo la piazza Yenne.
Martedì grasso partenza della sfilata alle ore 18 nel corso Vittorio Emanuele II. Domenica 3 marzo Pentolaccia al Villaggio dei Pescatori, dove dalle ore 18 sono previsti giochi, animazione, spettacoli con artisti di strada e, in forma ridotta, il rogo di Cancioffali.
Parteciperà, oltre alle associazioni ACS Senza Confini, Comitato Villaggio Pescatori, Sa Ratantira casteddaia e Gruppo Viking che curano l’organizzazione del “Carnevale cagliaritano” 2024 insieme all’associazione Tuvumannu, anche Rita Atzeri dell’associazione il Crogiolo, che organizza “Su Carrasciuali pirresu”.
“Iniziato il 28 gennaio – ha spiegato Atzeri – i festeggiamenti a Pirri continuano oggi, Giovedì Grasso, a Casa Saddi. Con un ticket di 1 euro alle ore 17 si potrà assistere allo spettacolo teatrale “Nais (Rami) e alle ore 20.30 a ”Il sogno di un uomo ridicolo”, tratto da un racconto di Dostoevkij”.
Si prosegue l’11 febbraio, domenica di Carnevale, al Parco della Vetreria, con la sfilata delle maschere dalle ore 11 e alle ore 12 “Bingo e la magia delle bolle di sapone”. Alle ore 17 Casa Saddi accoglierà “Frammenti rosa”, alle ore 19.30 “Ninna nanna per la pace”.
Il 13 febbraio, Martedì Grasso, sempre a Casa Saddi, gli spettacoli “Mago OZ”, alle ore 17, e “Le corna sono come i tacchi slanciano”, alle ore 21.