Negate le autorizzazioni per il tradizionale incendio del pupazzo di cartapesta. La delusione degli organizzatori: “Abbiamo il cuore a pezzi”. Per il Comune è un’altra figuraccia.
Maxi sfilata da piazza Giovanni XXIII sino a via Santa Margherita, in migliaia salutano la fine del periodo più scherzoso dell'anno. E, dopo il rogo di Cancioffali, zeppole per tutti in piazza Yenne
Sullo sfondo del carnevale cagliaritano di fine ottocento, un vaudeville divertente, una carrellata di personaggi della Cagliari di una volta, Gianluca Medas - Compagnia figli d’arte Medas - si cimenta nella lettura di un capolavoro del teatro cagliaritano: “Bellu schesch'è dottori”
Stampace preso d'assalto da migliaia di cagliaritani in festa, tutti stregati dal classico rogo di Re Cancioffali. Bambini e adulti in festa tra maschere, coriandoli, tamburi e zeppole. C'eravate anche voi?
Dopo un decennio di silenzio i costumi più variopinti e ammirati del carnevale cagliaritano ieri hanno sfilato con l’orchestra de “sa ratantira” in città come ai bei tempi. Col momento nostalgia quando i tamburi hanno suonato davanti alla vecchia sede della Gioc. Domani il grande pupazzo al rogo in via Santa Margherita
"La legge è uguale per tutti!!! Finalmente il pericoloso delinquente Cancioffali è stato catturato e ora dovrà rispondere dei suoi crimini davanti ad un giudice.......", l'originale spettacolo in programma martedì a Pula
Il carnevale per prendere in giro noi stessi, il carnevale per prendere in giro il potere e mostrare quanto è nudo: leggete cosa accadrà a is Mirrionis
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