Il Governo Conte ottiene la fiducia anche in Senato, ma non c’è la maggioranza assoluta. I “sì” sono stati 156, e Italia Viva di Matteo Renzi si è rivelata fondamentale per “salvare” l’attuale esecutivo. Centoquaranta i “no” e sedici gli astenuti. Al momento della votazione, Giuseppe Conte non era presente in aula. E Forza Italia va nel caos: due senatori hanno infatti votato a favore dell’attuale maggioranza, scatenando l’ira dei vertici del partito berlusconiano. È quindi ufficiale: Conte ha ancora la maggioranza, ma è risicata. E Forza Italia, con Maria Rosaria Rossi e Andrea Causin, votano la fiducia, facendo andare su tutte le furie Antonio Tajani: “Sono fuori da Forza Italia”. Scoppia la bagarre anche per il voto dell’ex grillino Lello Ciampolillo, e deve intervenire il “Var” nell’aula di Palazzo Madama, con la presidente Maria Elisabetta Casellati che ha dovuto certificare, attraverso le registrazioni, se riaprire o meno la votazione all’ex M5s.
E il centrodestra va sulle barricate. Matteo Salvini e Giorgia Meloni tuonano: “Ci rivolgeremo a Mattarella: c’e’ un governo che non ha la maggioranza al Senato e sta in piedi con chi cambia casacca”, così Salvini. Con la leader di Fratelli d’Italia che osserva che “rispetto alle premesse e alle speranze di Conte e Casalino le cose non sono andate come speravano. Ho parlato con Salvini, parlero’ con Berlusconi. Ora dobbiamo chiedere un colloquio con il Colle”.












