Protesta la Segreteria del Circolo PD di Pirri alla vigilia della commemorazione dei defunti, “chi si recherà al Cimitero di Pirri per commemorare i propri cari, troverà il solito vecchio Cimitero, sempre più malandato, bagni praticamente inagibili, percorsi ammalorati, tombe storiche abbandonate e vandalizzate.
Tanti altri invece dovranno recarsi al Cimitero di San Michele perché nel Cimitero di Pirri dal 2005 non c’è posto per i loro cari e non è più possibile tumulare, causando grandi difficoltà alla collettività e soprattutto alle persone anziane che vogliono mettere un fiore ai propri cari e devono obbligatoriamente recarsi fino al cimitero cagliaritano”. Una domanda rivolta alle istituzioni: “Perché tutto questo?”.
Non solo: “Il contenzioso che interessava questo cimitero è ormai superato, ma dei lavori ancora nessuna traccia.
Perché Assessori e Sindaco continuano a promettere l’avvio dei lavori nel fantomatico prossimo mese che ormai si ripete dal 2020?
Perché non rispondono neanche alle interpellanze del Consiglio della Municipalità di Pirri, che inoltre aveva proposto una soluzione tampone, almeno in via provvisoria, in attesa dei lavori, utilizzando una parte dei loculi destinati ai bambini?”. I politici si rivolgono direttamente al sindaco Truzzu e all’assessora di competenza Deidda, “volete spiegarci una volta per tutte perchè non si fanno questi lavori?
Senza dimenticare gli interventi di riqualificazione del cimitero allo stato attuale, promessi nel corso di questi anni, ma ad oggi, nessun operaio è mai venuto per riqualificare i corridoi stradali, le tombe monumentali degradate, gli impianti idrici fatiscenti”.













