Sono decine i messaggi di cordoglio sui social per la scomparsa di Fabio Ticca, il corriere morto poco prima dell’alba nel terribile incidente avvenuto sulla Ss 131, all’altezza dello svincolo per Paulilatino. Il suo furgone Volkswagen che si scontra con una Nissan, a sua volta centrata da un camion che, forse (le indagini sono ancora in corso) finisce contro il mezzo guidato da Ticca. L’impatto violento, poi i soccorsi, purtroppo inutili. Era un giovane lavoratore, con un passato sportivo nel mondo della palla a spicchi. Aveva giocato per tanti anni a basket, il venticinquenne, nella Pallacanestro Nuoro. Solo negli ultimi anni, a causa del lavoro, aveva dovuto abbandonare la maglietta rossa e il parquet. Ma, come si può notare anche dai suoi post pubblicati negli ultimi mesi su Facebook, il mondo della pallacanestro lo sentiva ancora suo. E i suoi amici si uniscono ai messaggi di cordoglio di più di una società sportiva.
C’è la Dinamo Basket 2000, società cestistica sassarese: “Siamo vicini alla dirigenza e staff della Pallacanestro Nuoro, siamo commossi e offriamo il più profondo cordoglio alla famiglia del povero Fabio Ticca, ex atleta della Pallacanestro Nuoro deceduto in un incidente stradale. Che le porte del Signore ti accolgano, Fabio”, così si legge nella pagina ufficiale di Facebook del team sportivo. Anche l’Asd Pallacanestro Orosei omaggia il giovane con un post pubblico: “La Asd è vicina al dolore della famiglia Ticca per la tragica scomparsa di Fabio”. Ancora, l’Aurora Basket di Cagliari “si stringe attorno alla famiglia Ticca e alla Pallacanestro Nuoro, colpite duramente dalla prematura e improvvisa perdita di Fabio”. E poi, naturalmente, c’è anche la “casa sportiva” di Fabio, la Pallacanestro Nuoro: “Non abbiamo parole, solo tanta tristezza. Fabio. Uno dei nostri ragazzi”, e poi una sua foto con la casacca della società.












