I dolci nella Dieta
Ricette e Calorie
A cura di Raffaella Aschieri
(@DietistaMenutrix)
La dieta dimagrante spesso non prevede dolci. Ma, salvo diverse prescrizioni da parte del proprio medico curante relative a particolari condizioni di salute, qualche dolce si può mangiare anche
seguendo un regime dimagrante e dimagrire ugualmente. E’ fondamentale il tipo di ricetta e conoscere il valore energetico del dolce prescelto e riuscire a farlo rientrare nel bilanciamento
calorico giornaliero previsto dal vostro nutrizionista specie rispetto a grassi e zuccheri. Una fetta di torta può infatti avere lo stesso valore energetico di un piatto pasta al ragù ma altri decisamente
inferiore.
Ecco un ricettario Menutrix sfizioso e per tutti i gusti e esigenze. Partiamo dai dolci più leggeri
considerati dietetici sino a quelli della tradizione sarda e italiana fra torte, crostate e biscotti.
Dessert di ricotta e mandorle 262 kcal 12,32 p 3,92 g 22,00 l a porzione ingredienti per una
persona ricotta di vacca 80 g mandorle 25 g dolcificante saccarina preparazione in una ciotola
amalgamare la ricotta con le mandorle dolci e tritate e il dolcificante. aggiungere alcune gocce di
aroma alla mandorla se si desidera accentuare il sapore. quando la crema sara’ soffice e omogenea
versare in una tazzina e cospargere con 2-3 mandorle tritate. consumare la
crema fredda.
Purea di pere 143 kcal 4,60 p 30,40 g 1,20 l a persona Ideale per merende pomeridiane.
Ingredienti pere (senza buccia) 200 g yogurt scremato 120 g miele 10 g cannella in stecche
preparazione tagliare a piccoli pezzetti la pera, unirla allo yogurt scremato, al miele e alla cannella.
mettere il tutto in un frullatore fino ad ottenere una crema densa ed omogenea.
Crostata di frutta fetta da 50 g kcal 170 2,45 p 32,75 g 4,10 farina tipo 00 250 gr • zucchero
bianco 100 gr • burro 150 gr • uova 2 tuorli • marmellata di ciliegie 200 gr • marmellata di 100g.
Preparazione: Mettete la farina, il burro freddo a tocchetti, lo zucchero e i due tuorli in una ciotola
capiente . Impastate con la punta delle dita fino a che non ottenete un impasto omogeneo. Mettete a
riposare la pasta frolla in frigorifero per almeno 30 minuti. Stendete l’impasto, mettetelo in una
teglia precedentemente imburrata ed infarinata e bucate il fondo con i rebbi della forchetta. Tagliate
la pasta in eccesso dai bordi con un coltello e impastatela nuovamente. Stendete nuovamente
l’impasto avanzato e ricavate delle striscioline che ci serviranno a decorare la crostata. Mettete tutto
in freezer per 30 minuti. Estraete il guscio di frolla dal congelatore e farcitelo con la marmellata e
decorate con le strisce di frolla. Mettete la crostata in forno ventilato a 180° per circa 50/60 minuti
fino a doratura in modo che la pasta frolla risulti croccante.
SEADAS Cucina tradizionale sarda (Un dolce salato che può diventare una cena vera e
propria) 550 kcal 16.50P , 2.76 G, 18,60 L (UNA) Ecco la ricetta delle seadas: Per la pasta: 1 Kg
di farina 00 200 gr. di strutto 100 gr. di zucchero acqua calda q.b. Per il ripieno: Panedda
(formaggio vaccino tipico sardo) e scorza di limone grattugiata e mescolata allo zucchero. Queste
quantità le potete ridurre in base al numero di seadas che volete ottenere. Impastate farina e
zucchero con acqua calda e strutto, precedentemente fuso in un pentolino. Tirate delle sfoglie
abbastanza sottili e disponete sopra una fetta sottile di formaggio e un pizzico di scorza di limone e
zucchero. Coprite e chiudete bene. Per il ripieno: Panedda (formaggio vaccino tipico sardo) e
scorza di limone grattugiata e mescolata allo zucchero. * Queste quantità le potete ridurre in base al
numero di seadas che volete ottenere. Impastate farina e zucchero con acqua calda e strutto,
precedentemente fuso in un pentolino. Tirate delle sfoglie abbastanza sottili e disponete sopra una
fetta sottile di formaggio e un pizzico di scorza di limone e zucchero. Coprite e chiudete bene.
Le Seadas sono pronte e le potete conservare in frigo, se pensate di consumarle a breve o in freezer.
Attenzione: vanno fritte al momento e appena giù da fuoco vanno cosparse di miele o di zucchero.
in cottura non vanno girate, ma aiutandovi con un cucchiaio, bagnate la parte superiore con l’olio
bollente, si gonfieranno bene e saranno pronte una volta dorate.
Torta di mele casalinga 444 kcal 11,90 P 109,15 G 9,10 L fetta da 50 g In un regime da 1400
kcal giornaliere può qualche volta rappresentare una buona prima colazione con tazza di te o
caffè. ingredienti per una porzione da 50 g farina frumento tipo 00 50 g uovo intero 40 g
burro 5 g zucchero 5 g mele (senza buccia) 200 g lievito di birra compresso scorza di limone latte
intero 25 g preparazione montare con un frullino le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino
ad ottenere un composto ben gonfio. unire la scorza di limone, la farina setacciata con il
lievito, il latte. l’impasto deve risultare abbastanza morbido. imburrare uno stampo, versare
l’impasto e terminare sistemando in bell’ordine le mele tagliate a spicchi sottili; spolverare con due
cucchiaini di zucchero lasciati da parte in precedenza e con il resto del burro a fiocchetti. infornare
a 180ø per 30 minuti.
Torta alla frutta con crema pasticcera fetta da 70 g 539 kcal 9,17 p 65,87 g 6,65 l per la base
• 250 g di farina • 150 g di zucchero • 100 g di burro • 1 uovo intero + 1 tuorlo • mezzo bicchiere di
latte • scorza grattugiata di 1 limone • 1 bustina di lievito per dolci • 1 pizzico di sale. per la crema
pasticcera • 4 tuorli • 100 g zucchero • 40 g farina • 500 ml di latte • una bustina di vanillina. per
decorare • ananas sciroppato • fragole • kiwi. Per la crema pasticcera: riscaldate il latte con la
vanillina. in una casseruola versate i tuorli e lo zucchero e montare con una frusta elettrica per circa
15 minuti fino ad ottenere un composto spumoso e biancastro. unite la farina setacciata e mescolate
per incorporarla bene al composto di tuorli e zucchero. sempre mescolando unite il latte a filo.
mettete sul fuoco e senza smettere di mescolare portate ad ebollizione, abbassate la fiamma e fate
sobbollire per 2-3 minuti fino a far addensare la crema. versate la crema in una ciotola per bloccare
la cotture e coprite con della pellicola fino a quando non si sarà raffreddata. preparate la base:
montare l’uovo, il tuorlo e lo zucchero per 10 minuti. unite il burro fuso, il latte e la scorza del
limone e continuate a montare. incorporate la farina con il lievito ed il pizzico di sale e mescolare
con una spatola. imburrate ed infarinate uno stampo da costata da 26 cm e versateci l’impasto.
infornate a 180°c per 30 minuti. fate raffreddare la base. bagnate la base con lo sciroppo
dell’ananas.
coprite con la crema pasticcera. decorate con l’ananas, le fragole ed i kiwi tagliati a fette e uva.
120 g ( 4 PROFITEROLS) kcal 451 kcal P 45,84 G 28,80 L Ingredienti Profiteroles al cioccolato
Per circa 60 bigné Burro 100 g Acqua 200 ml Sale 1 pizzico Zucchero 5 g Uova 4 medie Farina 130
g PER LA CREMA CHANTILLY Panna fresca 500 ml Zucchero a velo 2 cucchiai rasi PER LA
RICOPERTURA Panna fresca 500 ml Cioccolato fondente 400 gr Latte fresco 20 ml Per preparare
i profiteroles al cioccolato bisogna cominciare con la realizzazione dei bignè con gli ingredienti
indicati in questa ricetta seguendo le indicazioni per la preparazione della pasta per bignè che potete
visionare cliccando qui. Una volta cotti e ormai freddi praticate un foro sulla base di ogni bignè con
qualcosa di appuntito (il manico di un cucchiaino) in modo che la bocchetta della tasca da
pasticcere che userete per farcirli possa penetrarvi. A questo punto preparate la crema Chantilly che
vi servirà per farcire i profiteroles al cioccolato, mettete in una ciotola capiente 500 ml di panna
fresca ben refrigerata mescolata con lo zucchero a velo; con uno sbattitore montate la panna fino a
che sarà talmente soda da rimanere attaccata alle fruste senza colare Con la crema ottenuta riempite
tutti i bignè e poneteli in frigorifero chiusi in un contenitore ermetico o coperti da pellicola
trasparente. Nel frattempo preparate la ricopertura dei profiteroles al cioccolato: mettete in una
casseruola la panna e il latte, quindi portateli a sfiorare il bollore e aggiungete il cioccolato tritato
mescolate fino a sciogliere completamente il cioccolato e a ottenere un composto liscio e privo di
grumi. Ponete il composto in frigorifero e attendete che raffreddandosi, si addensi al punto che
riesca a velare i bignè rimanendo attaccato alla superficie Tuffate i bignè, uno alla volta, all’interno
della crema al cioccolato e con l’aiuto di due forchette prelevateli, fateli scolare leggermente
disponeteli in un piatto formando una base sulla quale poggerete via via tutti gli altri per terminare
con una piramide Se vi dovesse avanzare della crema al cioccolato, potete versarla sopra la
piramide e poi finire guarnendo i profiteroles al cioccolato con fiocchetti di panna montata. Se non
desiderate gustare i profiteroles al cioccolato immediatamente, metteteli in frigorifero e tirateli fuori
15 minuti prima di servirli.
70 g Torta margherita 257 kcal 6,23 P 44,38 G 7,28 L Ingredienti 150 gr di farina 150 gr di
fecola di patate 5 uova 180 gr di zucchero 90 gr di burro 130 ml di latte 16 gr di lievito per dolci 1
scorza di limone 1 pizzico di sale zucchero a velo qb. Separate i tuorli dagli albumi e tenete questi
ultimi da parte. Montate i tuorli con lo zucchero. E’ molto importante lavorare le uova con una
frusta (a mano o elettrica) per diversi minuti perchè più il composto incamera aria, maggiore sarà la
morbidezza della torta. Utilizzate uova a temperatura ambiente. Dopo che la montata di uova avrà
assunto un aspetto chiaro e spumoso, aggiungete il burro a temperatura ambiente ammorbidito a
pezzetti e amalgamatelo per bene. Terminata questa operazione, setacciate la farina, la fecola e il
lievito e aggiungeteli poco alla volta al composto. Per aiutarvi nell’impasto, aggiungete anche il
latte. Qualora il composto dovesse risultare ancora secco aggiungete, poco alla volta, altro latte.
Grattugiate la buccia di mezzo limone e aggiungetela all’impasto. Montate gli albumi tenuti da
parte in precedenza a neve ferma. Prendete gli albumi montati e uniteli al composto. Eseguite
questa operazione con delicatezza, aggiungendoli poco alla volta e mescolando con una paletta di
silicone dal basso verso l’alto per non far smontare l’impasto. Imburrate e infarinate una teglia da
forno da 22 cm di diametro e versateci dentro il composto. Livellate, non sbattendo, e cuocete in
forno statico a 150 °C per circa 70 minuti. In realtà la torta potrebbe essere cotta anche 180 °C per
50 minuti, ma è preferibile scegliere una temperatura più bassa per favorire una lievitazione
migliore. Prima di sfornarla, effettuate la prova dello stuzzicadenti, infilandolo nel centro della torta
dovrà uscire asciutto e pulito. Una volta cotta spolverate la torta margherita con zucchero a velo a
piacere.
Biscotti Savoiardi 100 g di Savoiardi kcal 291 di cui 12.17 P 66.65 G 21.18 Ingredienti:
ingredienti 3 uova, 90 g di zucchero, 90 g di farina, zucchero a velo, zucchero semolato
Procedimento Separate i tuorli dagli albumi e montate a neve ferma questi ultimi con lo zucchero a
velo. Sbattete leggermente i tuorli e con l’aiuto di una spatola uniteli delicatamente agli albumi,
facendo attenzione a non smontarli. Una volta completata questa operazione aggiungete, poco alla
volta, la farina facendola assorbire molto bene al composto prima di aggiungerne dell’altra. Fate
attenzione a far assorbire bene la farina al composto sempre lavorandolo dal basso verso l’alto e
con movimenti lenti. Inserite l’impasto dentro una sac-a-poche e formate, sopra una teglia rivestita
da carta forno, dei cilindri di circa 10 cm di lunghezza e 1 di spessore. Prima di infornare,
cospargete la superficie dei savoiardi con zucchero semolato e subito dopo con zucchero a velo
setacciato. Aspettate circa 5 minuti che lo zucchero a velo si sia assorbito e spolveratene un altro
strato. Cuocete in forno a 200° per 8 minuti o comunque fino a completa doratura dei biscotti. Una
volta sfornati fate raffreddare bene i savoiardi prima di staccarli dalla carta da forno e fateli
asciugare per almeno una nottata, coperti da un foglio di carta forno prima di conservarli.
Tiramisù magro senza mascarpone ricetta porzione da 100 g 175.00 Kcal G: 65 % P: 12 % L:
5.70 % Ingredienti 2 uova 2 tazzine di caffè una bustina di vanillina 2 cucchiaini di cacao amaro 6
cucchiaini di zucchero Savoiardi (la quantità in base alla grandezza della teglia che scegliete) Come
prima cosa, prepariamo il caffè che sarà l’elemento fondamentale del nostro tiramisù.
Zuccheriamolo con 2 cucchiaini di zucchero o di fruttosio, aggiungiamoci una tazzina d’acqua e
mescoliamo bene. In una ciotola a parte, mescoliamo 2 tuorli d’uovo, 250 gr di ricotta, 4 cucchiaini
di zucchero e una bustina di vanillina. Amalgamiamo bene con le fruste elettriche. Da parte,
montiamo a neve i 2 albumi e poi amalgamiamoli alla crema di ricotta, facendo attenzione a
mescolare dal basso verso l’alto. La crema senza mascarpone è pronta! Ora scegliamo una teglia da
forno quadrata e non troppo grande. Inzuppiamo i classici savoiardi nel caffè e ricopriamo il fondo
della teglia: su questo primo strato versiamo metà della crema di ricotta. Andiamo a disporre un
secondo strato di savoiardi imbevuti di caffè e ricopriamo con il resto della crema. Spolveriamo con
il cacao amaro in polvere facendo attenzione ad usare un colino in modo da non creare dei vuoti. Il
tiramisù light più buono del mondo è pronto! Ora ricopriamo la teglia con la carta di alluminio e
mettiamo in frigo per almeno 3 ore, ma sarebbe meglio prepararlo il giorno prima di quando ci
occorre.
Amaretti Sardi 125 kcal a pezzo Ingredienti 1/2 chilo di mandorle pelate dolci (più una manciata
per decorare) 50gr di mandorle pelate amare 1/2 chilo di zucchero semolato 5 albumi da uova
medie 1 cucchiaino di estratto di vaniglia 1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata 1 pizzico di
sale. Preparazione Mettiamo le mandorle dolci e amare nel mixer insieme ad un paio di cucchiai
di zucchero semolato, poi frulliamo ad impulsi fino a quando non abbiamo ridotto il composto a
farina. Non è necessario che il risultato finale sia ultra raffinato, ma deve comunque essere
sabbioso. Versiamo il mix di mandorle in una coppa ampia insieme allo zucchero rimanente,
lasciandone un centinaio di grammi da parte per la copertura. Aggiungiamo anche la scorza
grattugiata del limone e l’essenza di vaniglia, poi mescoliamo per incorporare tutti gli ingredienti.
Sbattiamo gli albumi con un pizzico di sale fino a quando non diventano spumosi, ma non montati.
Aggiungiamoli poco alla volta all’impasto di mandorle e amalgamiamo benissimo. Il risultato finale
dovrà essere morbido e umido, facile da modellare con le mani. Se risulta troppo asciutto,
aggiungiamo altro albume, se è troppo molle, teniamo da parte un extra di farina di mandorle da
usare per ogni evenienza. Facciamo delle palline di impasto e rotoliamole nello zucchero che
avevamo messo da parte, poi disponiamole su una teglia foderata con carta forno e decoriamole con
una mandorla, da sistemare al centro. Cuociamo per circa 25-30 minuti in forno già caldo a 160° C.
Facciamo raffreddare completamente i nostri amaretti sardi prima di consumare.
Torta Sacher 150 g 489 kcal 7.7 p 101.12 g 9.28 l ingredienti per la torta: 6 uova 160gr di
zucchero 160gr di farina 160gr di burro 200gr di cioccolato fondente 200gr di marmellata di
albicocche un pizzico di sale 1 bustina di lievito per torte per la glassa: 200gr di cioccolato fondente
2 cucchiaini di zucchero a velo latte acqua preparazione sciogliete a bagnomaria metà dello
zucchero col burro e il cioccolato fondente fatto a pezzi fino ad ottenere una crema omogenea.
separate i tuorli dagli albumi. montate a neve ferma questi ultimi con lo zucchero rimanente unendo
anche un pizzico di sale. fate raffreddare senza però che si solidifichi la crema di cioccolato e unite
i tuorli precedentemente sbattuti grossolanamente. amalgamate per bene il tutto. prendete gli albumi
montati a neve e uniteli al composto. amalgamate lentamente e bene, mescolando dal basso verso
l’alto. setacciate la farina e il lievito insieme quindi incorporateli a poco a poco nell’impasto.
per fare questa operazione potete anche trasferire l’impasto in una planetaria e utilizzare la frusta a
k per incorporare la farina. e’ importante regolare l’impastatrice ad una velocità molto bassa e
aggiungere la farina poco alla volta, aspettando che si assorba prima di metterne dell’altra. se non
avete la planetaria, amalgamate la farina con una paletta di legno o di silicone.
’impasto dovrà risultare liscio e privo di grumi, non appena avrete raggiunto questa consistenza,
imburrate e infarinate bene una tortiera e versatevi dentro l’impasto. partite dall’esterno e riempitela
tutta fino al centro. vi consigliamo di utilizzarne una a cerniera, che faciliti l’estrazione della torta
una volta cotta. le quantità di questa ricetta sono adatte per una teglia di 24 cm di diametro.
livellate per bene, senza sbattere, ma scuotendo con movimenti circolari la teglia e aiutandovi
eventualmente con una palettina di silicone. infornate a 150° per 1 ora e un quarto circa. verificate
la cottura con l’aiuto di uno stecchino, infilandolo nel centro della torta. se lo stecchino rimane
asciutto e pulito la torta è cotta e potete sfornarla. lasciate raffreddare e riposare per almeno tre ore.
riprendete la torta e tagliatela in due metà. spalmate la superficie del disco inferiore con la
marmellata di albicocche.
Strudel di Mele fetta da 50 g 232 kcal 5,90 p 48,00 g 3,10 l ingredienti Per il ripieno – 4 mele
– 80 gr zucchero semolato – 1 cucchiaino di cannella – 1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
– 50 gr pinoli – 100 gr di uvetta lavata e strizzata – la scorza grattugiata di un limone – 1 bacca di
vaniglia – 50 gr pane grattugiato. Per la pasta – 1 albume – 150 gr farina 00 – 2 cucchiai di olio e.v.o.
– 1 pizzico di sale – 5 cucchiai di acqua tiepida Per comporre lo strudel – 25 gr burro fuso – 1 tuorlo
– 200 ml panna – 2 cucchiai di zucchero semolato – Zucchero a velo q.b. – 200 gr gelato alla crema –
cannella in polvere. Preparazione: Cominciate dalla pasta: scaldate in un pentolino un po’ d’acqua.
Nella planetaria amalgamate l’albume con parte della farina: aggiungete l’olio extra vergine
d’oliva, il sale e l’acqua continuando a impastare. Infine aggiungete la farina restante. Compattato
l’impasto, avvolgetelo nella pellicola e in un canovaccio e lasciate riposare nel pentolino
precedentemente riscaldato. Preparate quindi il ripieno dello strudel di mele: in una ciotola ho
mescolato le mele tagliate a dadini con lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano, i pinoli, le
uvette, la buccia di limone, la vaniglia e il pan grattato. Riprendete quindi la pasta dello strudel e
stendetela sopra un canovaccio infarinato; spennellate i bordi con il burro fuso e verste il ripieno di
mele al centro. Arrotolate la pasta e chiudete con cura i bordi: spennellate la superficie con il tuorlo
sbattuto e infornate per 40 minuti a 190° in modalità ventilata. Montate la panna con i 2 cucchiai di
zucchero, tagliate una fettina di strudel e disponetelo sul piatto con una spolverata di zucchero a
velo cannella.











