Quando si assiste ad un concerto dei Coldplay, guidati dal carisma e dalla voce unica di Chris Martin, si comprende il perché sia ritenuto così speciale. Non si tratta solo delle musica (e di perle, durante lo show, ce ne sono tante). C’è un mix di condivisione, magia, ed un pubblico transgenerazionale che vede ballare insieme adulti e bambini con la stessa gioia ed entusiasmo. Prima dell’ingresso, ad ogni partecipante sono stati donati dei braccialetti speciali (che brilleranno duranti tutto il concerto) e degli occhialini particolari per rendere , alla fine dello show, tutto ancora più colorato. Il tutto senza dimenticare l’aspetto green a cui la band tiene moltissimo: i braccialetti infatti non verranno buttati ma riciclati per i successivi show. Inoltre, la band promuove da anni l’utilizzo di bottiglie riutilizzabili che non siano plastica e hanno favorito- anche per questi concerti italiani- l’accesso a piedi il più possibile oppure in bici con parcheggi dedicati. Chi arrivava in treno con Trenitalia, fra l’altro, aveva accesso a degli sconti. Presente fra il pubblico anche un ospite eccellente, il tennista Roger Federer. Fra il boato di tutto lo stadio, Chris Martin gli dedica versi improvvisati e poi ”Ciao Roger – ha detto Martin- sei il più bello di tutti i tempi”. Allo show c’erano anche altri volti noti come il Sindaco di Roma Gualtieri, Alessia Marcuzzi e il calciatore Dybala. Momento dolcissimo quello in cui Chris Martin, come in ogni suo show, sceglie una ragazza fra il pubblico e canta un brano suggerito da lei, emozionantissima e quasi in lacrime. La band approfitta dei suoi concerti anche per lanciare dal palco messaggi importantissimi contro la guerra e per difendere i diritti civili. “Siamo fortunati – afferma Martin-anche ad avere tante persone che vengono da ogni dove a cantare insieme a noi con pace e gentilezza” . Suo due maxischermi rotondi appare la scritta: “If you want peace be peace. If you want love be love”. Invece, durante i “Human Heart” Chris Martin si avvolge nella bandiera arcobaleno. Un mondo coloratissimo, fatto di coriandoli e fuochi d’artificio, che portano lo spettatore in un’universo parallelo per due ore. Brani come “Viva la vida” e “Paradise” sono un vero inno alla vita. Impossibile non commuoversi con canzoni come “The scientist” e “Fix you” resi ancora più emozionanti dai cori commossi delle oltre 65 mila persone presenti. I Coldplay riescono ad essere coerenti con se stessi riuscendo ad emozionare senza essere mai banali e scontati, portando avanti con fermezza le loro idee e la loro musica, fatta di gioia e messaggi positivi, di cui oggi più che mai abbiamo bisogno.
LA SCALETTA DEL CONCERTO
Atto I – Planets:
Higher Power
Adventure of a Lifetime
Paradise (extended intro and outro)
The Scientist (con estratti di Oceans nell’intro e nell’outro)
Atto II – Moon:
Viva la Vida
Hymn for the Weekend
Gravity
Orphans
Yellow
Atto III – Stars:
Human Heart
People of the Pride
Clocks
Infinity Sign (con estratti da Music of the Spheres II e Every Teardrop is a Waterfall)
Something Just Like This (dei Chainsmokers; con la voce preregistrata di Chris Martin che si esprime nel linguaggio dei segni)
Midnight
My Universe
A Sky Full of Stars
Atto IV – Home:
(Discorso introduttivo di Louis Armstrong a “What a Wonderful World”)
Sparks
The Jumbotron Song
Humankind
Fix You
feelslikeimfallinginlove












