La missione è appena iniziata e ci sono già tante nuove richieste (meglio, sos), che arrivano dall’Ucraina, per salvare quanti più bambini possibile. Il console ucraino in Sardegna, Anthony Grande, il deputato sardo Ugo Cappellacci, i volontari e il medico cagliaritano Luigi Cadeddu si sono imbarcati per raggiungere Livorno. A, al porto di Olbia, la prima bella sorpresa: “Grazie alla Grimaldi sbarcheremo domani a Livorno. Ci offrono il passaggio e lo offriranno ai bimbi al rientro”, racconta, direttamente dalla nave, Cadeddu. Il medico cagliaritano, 65 anni, ha deciso di partire e aiutare i bambini al cento per cento da volontario. “Mangiamo qualcosa e andremo a dormire. Domani ci aspettano 20 ore di viaggio per la frontiera. Ci manderanno le indicazioni e la scorta all’ultimo per ragioni di sicurezza”. Una missione, ovviamente, delicatissima: il gruppo arriverà al confine tra Polonia e Ucraina, pronto a prendersi cura di tutti i piccoli ucraini che arriveranno in un campo profughi a poche centinaia di metri dal confine polacco-ucraino.
“Le richieste dei bimbi aumentano e forse due bus non basteranno. Grazie alla Dedoni e alla Stevelli per i bus. Grazie a tutti voi che non ci fate sentire soli”.












