“Renzi usa la Sardegna come nuova Lampedusa, come muro d’Europa sul Mediterraneo”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia commenta lo sbarco di altri 1200 migranti questa mattina a Cagliari. “Una scelta folle e pericolosa – prosegue l’esponente azzurro-, perché rimettere il mare tra queste persone e la loro destinazione, che certo non è la nostra isola, ha ben poco di umanitario ed è solo l’ennesimo atto di sottomissione di un Governo inconsistente ai partner europei. Perfino l’ONU – evidenzia l’esponente azzurro- ha espresso la necessità di intervenire nei paesi da cui partono i flussi migratori, mentre qui si continua una politica che perpetua il circuito mortale della tratta di esseri umani. Altrettanto irresponsabile – evidenzia l’esponente azzurro- è il comportamento del presidente della Regione e della sua maggioranza, che sottovalutano l’impatto di una simile onda umana su comunità poco popolose o addirittura si spingono a spacciarlo come assurdo rimedio alla scarsa natalità della popolazione sarda, vagheggiando quasi la sostituzione di un popolo con un altro. Dopo le passerelle di un anno e mezzo fa al porto canale di Cagliari, hanno scaricato tutto sulle forze dell’ordine, sui volontari e sui sindaci. Ribadiamo la necessità di opporsi a nuovi sbarchi nell’isola – ha concluso Cappellacci- e di pretendere dal Governo un cambiamento radicale di una politica che vede l’Italia sottomessa agli altri paesi europei, che sbarcano nel nostro paese con le loro navi migliaia di disperati e poi chiudono le frontiere alle nostre spalle”.










