In questi giorni tutto il personale, dirigente e del comparto, del reparto di Medicina Interna dell’AOU di Cagliari ha assunto una posizione ferma e condivisa, chiedendo in massa il trasferimento ad altre Unità Operative aziendali.
«È crisi aperta» commentano le segreterie dei sindacati ANAAO e COAS, per la Dirigenza, e della FIALS, per il Comparto.
Medici, infermieri e operatori socio-sanitari hanno sottoscritto un documento che evidenzia gravi criticità di natura organizzativa, comunicativa e relazionale all’interno del reparto. Tali problematiche compromettono la serenità dei lavoratori, che si dichiarano impossibilitati ad affrontare in modo costruttivo qualsiasi questione, sia essa di carattere organizzativo o clinico-assistenziale.
Questo stato di tensione ha progressivamente deteriorato il rapporto fiduciario, elemento essenziale in ogni contesto medico e assistenziale, con ripercussioni dirette sulla serenità e sull’efficacia dell’attività professionale.
A conferma di quanto espresso dalla Dirigenza Medica, il sindacato FIALS sottolinea come le stesse dinamiche siano presenti anche nel comparto, incidendo negativamente sul benessere lavorativo del personale. Da tempo si registrano una marcata carenza di personale impegnato nei tre turni, il prolungamento dell’orario di lavoro fino a dodici ore continuative per sopperire alle assenze, la mancanza di un confronto nella pianificazione dei turni e la costante minimizzazione delle problematiche segnalate.
Tali condizioni hanno portato il personale a richiedere in blocco il trasferimento ad altri reparti. Inoltre, sei nuove unità, vincitrici di concorso, hanno già manifestato l’intenzione di lasciare il reparto e l’Azienda: segnali inequivocabili di un malessere ormai radicato e diffuso.
Le Organizzazioni Sindacali si schierano al fianco dei lavoratori e, di fronte a una presa di posizione così compatta da parte di infermieri, OSS e dirigenti medici, chiedono ai vertici aziendali di individuare una soluzione concreta. L’obiettivo è ripristinare una gestione collaborativa ed efficace delle risorse umane, valorizzare le professionalità che operano nella Medicina Interna e garantire, in un ambiente sereno e proattivo, la qualità delle cure e il benessere dei pazienti.












