Fiumi di droga fra Cagliari e hinterland destinati ai frequentatori di locali e eventi notturni. È quanto emerso da una maxi operazione della Polizia di Stato che ha portato all’arresto di un uomo di 37 anni, incensurato e conosciuto come organizzatore di eventi, sorpreso con oltre 27 chilogrammi di stupefacenti tra marijuana e hashish e 42 mila euro in contanti.
L’intervento, firmato dagli agenti della Sezione “Falchi” della Squadra Mobile di Cagliari, è il frutto di un’attività investigativa meticolosa, fatta di appostamenti e pedinamenti che, nella serata di ieri, hanno condotto a una prima perquisizione domiciliare. Nell’abitazione del sospetto, i poliziotti hanno trovato 40 grammi di hashish, 240 grammi di marijuana, una macchina per il sottovuoto e una montagna di banconote.
Le indagini non si sono fermate lì. Altre perquisizioni in abitazioni riconducibili all’uomo, tutte a Quartu Sant’Elena, hanno permesso di scoprire un vero e proprio deposito di droga: 5 chili di marijuana in infiorescenze e 190 panetti di hashish, per un totale di oltre 21 chili. I panetti, contrassegnati da loghi diversi, riconducibili a varietà di cannabis note nel mercato illegale, erano pronti per alimentare la malamovida cagliaritana.
In totale, il sequestro ammonta a più di 27 chili di droga con un valore al dettaglio stimato in decine di migliaia di euro. L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
Gli investigatori proseguono ora gli accertamenti per ricostruire la rete di approvvigionamento e smistamento dello stupefacente, convinti che dietro l’insospettabile imprenditore della notte si celi un giro ben più ampio e radicato nel tessuto urbano cagliaritano.










