Il Festival di Sanremo alla terza serata si apre con un sentito ringraziamento di Amadeus, conduttore e direttore artistico, che si dice “felicissimo”. Ricorda gli ospiti che hanno impreziosito il palco e sottolinea quanto sia stato piu importante io messaggio lanciato da Giovanni Allevi, di dignità e speranza, piuttosto che dare peso alle polemiche sull’ospitata di John Travolta:“Ci accettiamo in tutta la nostra leggerezza, che è quella della felicità”.
“Co-co” della serata la simpaticissima Teresa Mannino, che vince (per ora) l’ingresso più originale con tanto di jingle personalizzato a lei dedicato. Come suo solito, spariglia le carte e fa il suo, con ironia e bravura.
È l’anno dei compleanni importanti, e fra questi c’è quello dei 40 anni di “Terra promessa” di Eros Ramazzotti. Brano famosissimo che ancora cantiamo ma ancora più significativo è il messaggio pacifista che il cantautore ha voluto lanciare: “Ci sono bambini che non vedranno mai la terra promessa. Basta sangue, basta guerre. Pace.”
LA GARA
Quindici le canzoni in gara anche questa sera, in cui sono sempre i cantanti a presentare i loro colleghi.
IL TRE (presentato da LOREDANA BERTÈ), “Fragili”- Giovane e pieno di voglia di arrivare, i tatuaggi ingannano un animo sensibile e pulito, come traspare dal brano. Si farà.
Voto: 6
MANINNI (presentato da ALFA), “Spettacolare”- Brano dolce ma un po’ fragile. Buone le intenzioni, avrà modo di crescere vista la giovane età.
Voto: 6
BNKR44 (presentati da FRED DE PALMA), “Governo Punk”- Diretti dal mitico Maestro Melozzi- che diresse anche i Maneskin- magari sarà di buon auspicio per la loro carriera. Al momento, il brano è un no.
Voto: 4
SANTI FRANCESI, (presentati da CLARA), “L’amore in bocca”- La quota più originale del Festival. La canzone acquista con gli ascolti, e il cantante ha un carisma fuori dal comune. Bravi.
Voto: 7
MR. RAIN (presentato da IL VOLO), “Altalene”- Non ha lo stesso impatto di Supereroi e lo abbiamo detto, ma tocca sicuramente i cuori più sensibili.
Voto: 6 e mezzo
ROSE VILLAIN (presentata da GAZZELLE), “Click, boom!”- Lei è brava e bella, la canzone meno. Peccato.
Voto: 5
ALESSANDRA AMOROSO (presentata da DARGEN D’AMICO), “Fino a qui”- Il brano si sente che è confezionato appositamente per l’occasione e non si discosta da ciò solitamente là Amoroso propone. In alcuni momenti sa troppo di “compitino”.
Voto: 6 politico
RICCHI E POVERI (presentati da BIGMAMA), “Ma non tutta la vita”- Si divertono e sanno divertire. Professionisti.
Voto: 6
ANGELINA MANGO (presentata da IRAMA), “La noia”- Si conferma bravissima e convincente.
Voto: 8
GHALI (presentato da MAHMOOD), “Casa mia”- Brano autobiografico a tratti politico, che merita un ascolto attento.
Ghali porta se stesso e fa bene.
Voto: 6 e mezzo
NEGRAMARO (presentati da EMMA), “Ricominciamo tutto”- I Negramaro fanno i Negramaro e sembrano un po’ i super ospiti. La canzone non stupisce ma è bella e intensa.
Voto: 8
DIODATO, (presentato dai THE KOLORS), “Ti muovi”- Classe ed eleganza non passano mai di moda.
Voto: 8
FIORELLA MANNOIA (presentata da ANNALISA), “Mariposa”- La classe di Fiorella Mannoia è indiscutibile. Bello il messaggio, con qualche cliché nel testo e un omaggio a “Princesa” di Fabrizio De Andrè. Si vede che ha partecipato per la voglia di portare qualcosa di importante sul palco e di continuare il lavoro che porta avanti da anni, ovvero quello di stare accanto alle donne.
Voto: 7 e mezzo
SANGIOVANNI ( presentato da RENGA & NEK), “Finiscimi”- Come sempre Sangiovanni sa arrivare al pubblico a lui più vicino, ovvero quello dei giovanissimi, a cui si racconta con delicatezza. Una delle poche ballad romantiche di quest’anno.
Voto: 6
LA SAD (presentati da GEOLIER), “Autodistruttivo”- Le creste sono più “aggressive “ del brano, che non graffia come si potrebbe pensare. La tematica è importante, il suicidio, e quando si parla di salute mentale è un bene.
Voto: 6
OSPITI:
PAOLO JANNACCI e l’attore STEFANO MASSINI- Momento intenso che non può lasciare indifferenti le nostre coscienze. Una canzone di denuncia sulle morti sul lavoro, emergenza che è diventata sempre più piaga sociale. Commovente.
Voto: 10
GIANNI MORANDI- Nel 2024 canta una canzone che dovrebbe essere anacronistica e invece suona tristemente attuale. Grazie Gianni.
Voto: 9
RUSSEL CROWE- Il premio Oscar sfrutta il palco dell’ Ariston pet dimostrare un altro suo talento e canta benissimo. Quest’estate sarà in tour con la sua band nel nostro Paese, da non perdere.
Voto: 10
TOP FIVE DELLA TERZA SERATA (televoto e radio):
1- ANGELINA MANGO, “La noia”
2- GHALI, “Casa mia”
3- ALESSANDRA AMOROSO, “Fino a qui”
4- IL TRE, “Fragili”
5- MR. RAIN, “Due altalene”












