Boom di contagi influenzali in Sardegna, dove in una sola settimana l’incidenza è schizzata ai livelli massimi. L’isola registra 23,61 casi ogni mille abitanti, il dato più alto a livello nazionale e indice di un’intensità ormai molto elevata. Un’impennata improvvisa che accomuna la Sardegna alla Campania, salita a 21,07 casi per mille, mentre la Sicilia segue con un’intensità comunque alta, pari a 17,61.
La corsa dell’influenza non accenna a fermarsi neppure nel resto del Paese. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità sono stati stimati oltre 816 mila nuovi casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto ai sette giorni precedenti. Più del 40 per cento delle infezioni è riconducibile a virus influenzali.
A trainare l’ondata è soprattutto il nuovo ceppo K del virus A/H3N2, che rappresenta ormai oltre la metà dei casi influenzali rilevati.










