Aveva picchiato un dipendente di un noleggio di biciclette e poi rubato un quadriciclo, ma mentre tentava di scappare è stato inseguito e raggiunto da un elicottero dei carabinieri che lo hanno arrestato. Era il 2006 quando William Portoghese, 35enne cagliaritano pluripregiudicato finì in manette con l’accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. In quell’occasione, l’uomo scappò lungo viale Poetto, ma poco dopo fu raggiunto all’altezza dell’ex ospedale Marino da un elicottero dei militari dell’Arma che effettuò una manovra a bassa quota, fermandolo.
Oggi, in quello stesso ospedale vicino al quale era stato rintracciato, Portoghese si trova ricoverato. Insieme ad una ragazza è stato raggiunto la scorsa notte da quattro colpi di pistola alle gambe, episodio per il quale è finito in manette Corrado Secci, che avrebbe raccontato di avere agito in seguito a una lite che ha preso vita all’interno del locale in cui lavora.
Portoghese in passato fu anche protagonista di una fuga in sella a un quad con inseguimento delle forze dell’ordine in elicottero. Ma finì sotto accusa pure per una perizia grafologica che lo indicava come l’autore di una lettera di minacce al presidente del Cagliari Massimo Cellino. Forse uno dei motivi che aveva poi indotto il presidente alla fuga negli States. Portoghese, in merito a quel caso, si dichiarò sempre innocente.
Ma nel frattempo, il cagliaritano non si è fermato: l’ultimo episodio che lo vede protagonista risale infatti soltanto a poche settimane fa, quando è stato arrestato al termine di un inseguimento in auto per il furto di materiale da pesca, due bombole da sub e carburante da una barca. Dopo avere messo a segno il colpo, aveva anche tentato di svaligiare un negozio. Secci, intanto, è stato rinchiuso in carcere con l’accusa di tentato omicidio.











