Una situazione che durante le festività di fine hanno ha messo alle strette decine di migliaia di cittadini che, anche per una necessità non urgente, sono stati costretti a rivolgersi al pronto soccorso. Ambulatori, infatti, chiusi, carenza di medici e l’allarme che ha interessato le istituzionali locali al fine di trovare un punto di incontro con la Dirigenza della ASL. Ieri la conferenza, sono state proposte alcune azioni necessarie per migliorare l’assistenza sanitaria dei centri del Medio Campidano maggiormente colpiti dalla difficoltà di accesso ai presidi sanitari di base.
Durante la discussione, sono emerse alcune proposte concrete per affrontare la crescente carenza di medici di base e guardie mediche nelle nei paesi del Medio Campidano. Ecco le principali proposte dei Sindaci: incentivazione economica per turni critici delle guardie mediche. Incremento dell’indennità oraria per i turni festivi (es. Natale, Pasqua, Ferragosto), insomma. Riorganizzazione dei presidi di guardia medica, ossia la presenza garantita nei periodi festivi critici in base a criteri di accessibilità e proporzionalità.
Ambulanze India: disponibilità di ambulanze con infermieri a bordo dedicate per emergenze in ogni presidio territoriale. E ancora: concedere la possibilità per i cittadini di usufruire delle guardie mediche dei comuni confinanti di altre ASL senza obbligo di ticket.
La guardia medica estiva nella Marina di Arbus, punto estivo nei mesi di maggiore affluenza turistica con supporto logistico comunale gratuito. Aumento del numero degli ambulatori Asap nei paesi con grave carenza di medici di base per ridurre le attese dei pazienti. Ricette senza attesa, per permettere di poter ricettare le medicine per malattie croniche senza dover fare l’attesa dal medico e permettere l’invio telematico delle ricette direttamente al paziente,
Tra gli altri punti esposti, il supporto amministrativo ai medici con personale dedicato per alleggerire i carichi burocratici e equità nelle indennità dei medici sostituti rispetto a quelle dei titolari.
“Riteniamo che queste proposte siano fondamentali per garantire un’assistenza Sanitaria di qualità ed equa per tutti i cittadini. Ci auguriamo che l’assessore regionale le accolga e avvii un dialogo concreto per la loro attuazione”.
Durante la discussione, sono emerse alcune proposte concrete per affrontare la crescente carenza di medici di base e guardie mediche nelle nei paesi del Medio Campidano. Ecco le principali proposte dei Sindaci: incentivazione economica per turni critici delle guardie mediche. Incremento dell’indennità oraria per i turni festivi (es. Natale, Pasqua, Ferragosto), insomma. Riorganizzazione dei presidi di guardia medica, ossia la presenza garantita nei periodi festivi critici in base a criteri di accessibilità e proporzionalità.
Ambulanze India: disponibilità di ambulanze con infermieri a bordo dedicate per emergenze in ogni presidio territoriale. E ancora: concedere la possibilità per i cittadini di usufruire delle guardie mediche dei comuni confinanti di altre ASL senza obbligo di ticket.
La guardia medica estiva nella Marina di Arbus, punto estivo nei mesi di maggiore affluenza turistica con supporto logistico comunale gratuito. Aumento del numero degli ambulatori Asap nei paesi con grave carenza di medici di base per ridurre le attese dei pazienti. Ricette senza attesa, per permettere di poter ricettare le medicine per malattie croniche senza dover fare l’attesa dal medico e permettere l’invio telematico delle ricette direttamente al paziente,
Tra gli altri punti esposti, il supporto amministrativo ai medici con personale dedicato per alleggerire i carichi burocratici e equità nelle indennità dei medici sostituti rispetto a quelle dei titolari.
“Riteniamo che queste proposte siano fondamentali per garantire un’assistenza Sanitaria di qualità ed equa per tutti i cittadini. Ci auguriamo che l’assessore regionale le accolga e avvii un dialogo concreto per la loro attuazione”.












