Cinese ma, tra le mani, stringeva un passaporto giapponese. Un 51enne ha cercato di farla franca all’aeroporto di Elmas, cercando di imbarcarsi su un volo low cost diretto a Londra, ma è stato scoperto dagli agenti della polizia di frontiera. Ai poliziotti è bastato verificare con i sistemi informatici che alcuni dati biometrici ed una pagina risultavano irregolari: meglio, falsi. L’uomo, che già in passato ha tentato di viaggiare con documenti falsi, è stato bloccato e portato negli uffici della polizia, all’interno dell’aeroporto, per ulteriori accertamenti. Alla fine è stato arrestato per possesso di documenti d’identità falsi e falsa dichiarazione ad un pubblico ufficiale sulla propria identità.
I fatti accertati dagli investigatori sono stati sottoposti alla valutazione del gip che, durante l’udienza, ha convalidato l’arresto e condannato l’uomo ad un anno e 4 mesi, con sospensione condizionale della pena.











