Sono rimasti bloccati nell’aeroporto di Basilea, in Svizzera, per 24 ore. Due famiglie di Cagliari hanno vissuto una vera e propria odissea, per colpa della compagnia aerea Easyjet: il volo, infatti, è stato cancellato e riprogrammato per il giorno seguente. E loro, a quel punto, hanno cercato in tutti i modi di essere rimborsati. E, alla fine, non solo hanno ricevuto 250 euro a testa, ma anche tutti i denari spesi per noleggiare le automobili per spostarsi dall’aeroporto e tornare in città in attesa dell’aereo. A comunicarlo è l’Adiconsum Cagliari: ” Easyjet, anziché opporre resistenza, ha accettato immediatamente la richiesta di 2117 euro avanzata dal nostro ufficio, pari a 250 euro a passeggero, oltre alle spese di noleggio auto. Sono passate appena due settimane ed è tutto chiuso”. I passeggeri, ovviamente, hanno deciso di non imbastire nessuna causa contro la compagnia aerea.
“Spesso segnaliamo i cattivi costumi delle aziende, siamo lieti ogni tanto di annunciare che non sempre servono mesi, o anni, per riottenere ciò che spetta di diritto”, spiega Simone Girau. “Ricordate che esistono forti tutele per i voli in ritardo o cancellati e non esitate a esercitare i vostri diritti”.









