La Sardegna non fa eccezione. Anche nell’Isola Giorgia Meloni e fa il botto e Fratelli d’Italia conta sei esponenti sardi a Roma tra Camera e Senato. Per il resto tante conferme e un taglio drastico alla squadra del Movimento 5 Stelle, rispetto alle elezioni del 2018.
Tra gli eletti in Sardegna c’è la storica militante Antonella Zedda (vincitrice del collegio uninominale del Sud Sardegna per il Senato), l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Lampis (vincitore collegio uninominale alla Camera del Sud Sardegna) e Barbara Polo (vice sindaco di Ozieri collegio di Oristano). Mentre grazie al proporzionale entrano Giovannino Satta al Senato e Salvatore Deidda (confermato) e Francesco Mura (consigliere regionale) alla Camera.
Forza Italia conferma Ugo Cappellacci alla Camera (vincitore del collegio uninominale dell’area metropolitana di Cagliari e Pietro Pittalis (proporzionale al Senato). La Lega il consigliere regionale Dario Giagoni alla Camera (collegio del Nord Sardegna).
Il Movimento 5 Stelle ridimensiona la folta pattuglia delle scorse elezioni e conferma Ettore Licheri e Alessandra Todde, qualche chances per Emiliano Fenu. Nel Pd la spuntano Marco Meloni (Senato), Silvio Lai e la riconfermata Romina Mura (Camera).
Qualche possibilità anche per la consigliera comunale cagliaritana dei Progressisti Francesca Ghirra, candidata dell’Alleanza Verdi- Sinistra che in Sardegna ha raggiunto il dato più alto in Italia, ma per l’esito definitivo occorre ancora attendere il calcolo dei quozienti a livelli nazionale.