Distribuzione di volantini informativi alla popolazione da parte dei militanti di CasaPound per manifestare contro il degrado nel centro storico, già da tempo teatro di intemperanze da parte di extracomunitari di origine prevalentemente africana che danno vita a schiamazzi, risse e molestie nei confronti dei cittadini cagliaritani e soprattutto delle donne.
“Nell’arco dell’anno giunto ormai al termine, sono state numerose le segnalazioni agli organi di stampa e alle forze dell’ordine delle molestie ai danni di ragazze e altrettante le aggressioni persino alle forze dell’ordine. La questione degrado a Cagliari è sotto gli occhi di tutti tranne che della giunta comunale a cui evidentemente sembra del tutto accettabile, se non addirittura normale, che i cittadini debbano condividere piazze e strade riconvertite in latrine e bivacchi” – dichiara il responsabile cittadino Luca Sardara.
“In tanti anni la giunta Zedda ha prodotto solo lo sterile provvedimento di eliminazione del wi-fi dalla piazza del Carmine, nel velleitario quanto inutile tentativo di diminuire il numero di sfaccendati extracomunitari presenti, non solo, – continua nella nota Sardara – la giunta regionale uscente di Antonio Pigliaru, alla cui successione il Partito Democratico intende candidare proprio Massimo Zedda, continua a sperperare denaro a favore degli stranieri in nome della cosiddetta integrazione, disinteressandosi dei diritti dei Sardi e in primo luogo della loro sicurezza”.
“Oggi abbiamo effettuato il volantinaggio per richiamare l’attenzione della Giunta sul problema – conclude Sardara – e continueremo a monitorare la situazione intervenendo nel caso, in maniera più decisa se necessario, per stare sempre dalla parte dei cittadini”.












