Capoterra, Sarroch, Villa San Pietro e Pula si preparano ad accogliere Efisio: fervono i preparativi finali per la 368^ festa dedicata al Santo più amato della Sardegna. Manca veramente poco, oramai, solo qualche giorno per l’appuntamento atteso da un anno: è sempre così, la devozione verso il martire consente a tutte le comunità una partecipazione ampia e profonda che sconfina dai gesti più simbolici a quelli ufficiali, con la messa in campo di tutta la macchina organizzativa. Un lungo viaggio che inizia da Cagliari, a piedi, sino a Nora, nella sua chiesetta in riva al mare. Tutti i paesi interessati dal percorso lo attendono trepidante: “Sant’Efis, Martiri Gloriosu, è atteso non soltanto da tantissimi fedeli ma, anche da tutta la Casa Comunale” ha espresso il sindaco di Capoterra Beniamino Garau.
Tutti gli operatori “stanno lavorando senza sosta per ricevere e omaggiare al meglio il Santo protettore”.
Così come l’ufficio lavori pubblici con l’assessore Silvia Sorgia, che ha seguito quotidianamente i lavori evitando di ricevere il Santo in pieno cantiere”. Stesso impegno a Sarroch che accoglierà il Santo “con un programma religioso e un programma civile, organizzati grazie all’impegno e alla collaborazione della Parrocchia di Santa Vittoria – Sarroch e del Comitato per i festeggiamenti di Sant’Efisio e Santa Vittoria – Sarroch” ha comunicato il Comune.
A Villa San Pietro l’ultimazione della strada di collegamento tra la Via Mazzini e il Corso Vittorio Emanuele è stata intitolata a Sant’Efisio, “in segno di devozione della Comunità al suo Martire guerriero” ha spiegato la sindaca Marina Madeddu.
“Una strada strategica, perché risponde all’esigenza di dare al centro storico una viabilità alternativa, alleggerendone il carico di traffico.
Una strada pensata decenni fa, ma realizzata solo ora, grazie al superamento degli enormi ostacoli che ne avevano precluso il nascere.
Una strada che corre intercettando l’antico percorso di Sant’Efisio e realizzata proprio grazie a un finanziamento dedicato al Cammino di Sant’Efisio di cui è stata beneficiaria la Città Metropolitana di Cagliari”.
La cerimonia di intitolazione si terrà domani alle ore 19:00 presso il suo incrocio con il Corso Vitt. Emanuele (fronte Poste) e sarà preceduta da una Santa Messa nella Chiesa parrocchiale (Chiesa grande) alle 18.
La serata proseguirà in Piazza San Pietro con intrattenimento musicale e momento conviviale a base di fave bollite e piatti composti a cura della Pro loco Santu Perdu”.
Anche a Pula è tutto pronto per accogliere il Santo: la Confraternita di Sant’Efisio – Pula, la Parrocchia di San Giovanni Battista, il Comitato di Sant’Efisio con ViviPula hanno organizzato un ricco programma religioso in modo tale da permettere alle migliaia di fedeli in arrivo da tutta l’Isola di poter seguire e venerare Efisio.











