È una vigilia di Natale 2021 nera per la Sardegna sul fronte del Covid. Più positivi scoperti, ben 470, con quasi lo stesso numero di test, tra molecolari e antigenici, processati ieri: 12593 tamponi, sulla base di 4344 persone testate. Numeri altissimi, ai quali vanno aggiunti anche quelli legati ai ricoveri: in terapia intensiva undici sardi, nessun aumento ma è l’unico dato confortante. Nei reparti standard dei Covid hospital isolani, infatti, si contano centotrentuno ricoverati, quattro in più di ieri. Proprio nel primo giorno con le nuove strette del Governo Draghi, l’Isola torna a segnare numeri che non vedeva, fortunatamente, da tempo, sul fronte dell’andamento dei contagi. E la nostra regione piange altre due vittime: un uomo di 63 anni che viveva nel Sassarese e un ottantaseienne, residente nel sud Sardegna. Altre due croci per colpa del “maledetto” virus, rinforzato purtroppo anche dalla variante Omicron.
E sarà un Natale blindato per 4587 sardi: è il totale delle persone che, risultate positive o sospette positive, si apprestano a trascorrere i prossimi giorni senza la possibilità di mettere il naso fuori dalla porta. E, rispetto a ieri, sono ben 291 in più.












