Da 202 a 505 casi in una settimana. Nessuno è grave, non ci sono decessi, ma tant’è: il covid torna a fare capolino anche in Sardegna come nel resto d’Italia, con la nuova variante che si propaga rapida. Un colpo di coda estivo che, secondo gli esperti, è di fatto inevitabile, vista l’assenza totale di misure precauzionali, dal distanziamento sociale alla mascherina. In estate, poi, i contatti e le occasioni per stare insieme sono molto più frequenti. Al momento, però, non c’è ragione di preoccuparsi: il covid è, di fatto, un’influenza a tutti gli effetti, e non necessita piùà di alcuna particolare precauzione.
Secondo gli esperti, però, l’immunizzazione, per chi si è vaccinato o per chi ha preso il Covid, è destinata a scemare con il passare delle settimana e dunque bisognerà fare un richiamo del vaccino per le nuove varianti: non sarà più obbligatorio, ma soprattutto agli anziani è fortemente consigliato.
Oggi si chiude il periodo di Survey, la sorveglianza attiva da parte dei laboratori dell’Aou di Cagliari e Sassari, che stanno sequenziando i target genomici per capire quale sia la variante più presente nella regione.










