“Paolo Truzzu, a pochi giorni dalla fine della campagna elettorale almeno ci dice che è antifascista? Che ripudia il fascismo? Oppure quella scritta Trux col pennarello è ancora indelebile?”. Ma Paolo Truzzu, reduce dalla kermesse elettorale alla Fiera di Cagliari con tutti i big del centrodestra, compresa la premier Giorgia Meloni, non risponde e anzi scappa dal microfono, si rifugia nell’auto e chiude lo sportello senza dire neanche una parola.
Il tutto è andato in onda ieri sera nella puntata di Piazza Pulita su La7. L’inviato del programma alla manifestazione di chiusura del centrodestra ha atteso che l’evento finisse e ha atteso il candidato del centrodestra Paolo Truzzu, voluto da Giorgia Meloni e preferito a Christian Solinas sostenuto da Salvini. Era ormai tarda sera e il cronista si è avvicinato a Truzzu e gli ha chiesto se si dichiarava anti fascista, viste le polemiche sulla sua mancata presa di distanza dal fascismo e sulla scritta Trux sull’avambraccio. Ma Truzzu non ha detto una parola e si è rifugiato in auto, come potete vedere dal video.
Nei giorni scorsi, sia la segretaria del Pd Elly Schlein che la candidata del Campo largo Alessandra Todde avevano detto che è “inaccettabile che il centrodestra candidi chi non si dichiari antifascista”. Qualche giorni prima, Truzzu aveva detto di non essere uno che si dichiara anti qualcosa.










