Ha visto in faccia la morte della sua cagnolina, una meticcia, portata fuori dalla sua abitazione da una pitbull femmina e sbranata in mezzo alla strada. Daniela Palmas, 46enne, insieme al suo figlio di appena tredici anni, se l’è vista davvero brutta: “Nel primo pomeriggio di due giorni fa il pitbull è entrato nella mia abitazione, proprio in casa. Ha subito attaccato il mio cane più piccolo, uccidendolo. A questo attacco ha assistito mio figlio che si è ritrovato il cane in questione davanti, all’improvviso. Sono riuscita a mettere in sicurezza sia lui sia gli altri due miei cani e ho avvertito subito i carabinieri”, racconta la donna. Che aggiunge particolari molto rilevanti: “Si tratta di un cane lasciato vagante dai proprietari, irresponsabili. Non è la prima volta che questa pittbull esce di casa e già un anno fa si è resa protagonista di un’altra aggressione ai danni di una ragazzina a passeggio con il proprio cagnolino”.
“Vorrei evidenziare l’importanza di denunciare fatti simili o, comunque, di cani di proprietà lasciati liberi. Ognuno di noi dovrebbe mettere in risalto qualunque episodio potenzialmente pericoloso, perché più denunce arrivano e più possibilità ci sono che le autorità intervengano. Purtroppo, la legge è tremendamente chiara e, per fatti simili, non c’è l’arresto e il padrone irresponsabile se la caverà con una multa di 50 euro per omessa custodia di animale”.











