È stato trovato morto nella pineta di Candiani, a cinquantotto anni, Carlo Gallus, il gommista di Sant’Anna Arresi. L’uomo, celibe, aveva fatto perdere le sue tracce ieri sera, dopo aver cenato a casa di parenti. Sono stati proprio loro a lanciare l’allarme, sia sui social che dai carabinieri. Il tam tam è stato efficace, ma purtroppo non c’è il lieto fine: il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato, dentro la sua Xsara Picasso, tra gli alberi del promontorio che si affaccia sul golfo di Palmas. Il medico legale ha escluso sia il suicidio sia l’omicidio, stando a quanto riferito ai carabinieri: “Non c’era nessun segno particolare sul corpo di Carlo, così come nessuna pasticca o medicinale vicino. Potrebbe, quindi, essersi trattato di un malore improvviso o di un infarto”, spiega, a Casteddu Online, uno dei suoi parenti, Antonio Granella. “Era proprio nella mia abitazione, ieri sera, a cena. Gli avevo anche chiesto se avesse bisogno di una mano all’officina, ma mi aveva risposto di no”.
Una morte improvvisa, quindi, e ancora più dolorosa, quella di Carlo Gallus: “Stava bene. Sono stati i carabinieri a comunicarci le risultanze del medico legale”. Nella sua officina di via Porto Pino, Gallus per decenni ha riparato auto, venduto gomme ed effettuato equilibrature, conquistandosi la fiducia di tantissimi clienti. Gli stessi che, come i familiari, ai quali è già stata restituita la salma per il funerale, ora ne piangono l’improvvisa scomparsa.






