C’era una volta Auchan Santa Gilla: da oggi, 1 marzo 2020, chiude definitivamente il market della prima storica Città Mercato che aprì a Cagliari nel 1992. Allora fu un evento talmente unico, il primo vero centro commerciale nel capoluogo sardo, che per settimane i ragazzi fecero le “vasche” e da via Garibaldi diventò proprio quello il vero punto di ritrovo dei giovani in città. Per tutti era la Città Mercato, e per tanti anni fu chiamata così. La galleria dei negozi resta aperta, i lavori dureranno circa un mese e mezzo- forse meno- e riguardano l’area ex Auchan.
Oggi la chiusura definitiva della galleria con quel nome, tra due mesi ci sarà la riapertura di Conad su metà dell’area market con il marchio Margherita ma il futuro del centro è sicuramente l’arrivo del grande colosso Decathlon, ormai quasi certo, e attesissimo soprattutto per gli sportivi cagliaritani. Oggi il giorno delle lacrime, degli abbracci, degli addii, con gli scaffali desolatamente vuoti. Sembrava di avere davanti un immenso garage, improvvisamente liberato da tutto e tutti, con profonda tristezza per i tempi andati. Ma la vera incertezza riguarda i lavoratori: neanche i sindacati in campo, al di là dei facili proclami, sono riusciti sinora ad ottenere garanzie sulle riassunzioni di tutti i lavoratori, molti rischiano la cassa integrazione o la disoccupazione.
Nei giorni scorsi le importanti dichiarazioni a Casteddu Online del direttore di Conad del Tirreno Michele Orlandi. “Vogliamo assolutamente essere operativi prima di Pasqua, e il punto vendita avrà un nome tutto nuovo: Spazio Conad”. Insomma, l’uccellino francese ormai è pronto a spiccare il volo e salutare per sempre la laguna, per lasciare spazio alla margherita cento per cento italiana. L’Antitrust si deve però ancora esprimere. Orlandi, sul punto, si dice “più che fiducioso che, per Santa Gilla, arrivera il sì. Così sarà anche possibile chiudere per l’arrivo di Decathlon”, che andrà ad occupare le migliaia di nuovi metri quadri accanto al Conad “prima dell’estate, un periodo dell’anno dove gli acquisti sono elevati. Aprirà molto probabilmente entro maggio, per farsi trovare pronta”. E i tanti commessi e cassieri di Auchan? “Faremo un serio piano industriale per riassorbirli, dopo i due anni della cassa integrazione, in altri due punti vendita che apriremo nell’hinterland di Cagliari”, annuncia Orlandi, “daremo a tutti la possibilità di farlo, ovviamente a chi rinuncerà di usufruire degli incentivi all’esodo”.










