Una passeggiata in mezzo alla natura, in quel luogo ampiamente invidiato e che, nei mesi lontani da quelli estivi dove caldo e folla impediscono escursioni e camminate, c’è qualcosa che ha attirato l’attenzione di M.M., un cittadino che, con smartphone in mano, ha deciso di immortale e divulgare ciò che trova anomalo riguardo i lavori in atto a Monte Cogoni. Le foto “ritraggono uno spettacolo disgustoso, su come si possa distruggere il territorio.
A 5 metri dallo stagno dove sono presenti delle specie particolari di uccelli, viene fatta una colata di cemento”. Inoltre “materiali inquinanti, che a causa della pioggia, vanno a finire in spiaggia,
e poco più indietro, all’ingresso della strada c’è un cartello che mi inquieta: INTERVENTI DI SALVAGUARDIA DEL SISTEMA DUNALE” ci scrive il cittadino.
Lunghe scie di materiali non naturali sono ben visibili, solcano leggermente il terreno morbido per le pioggie e segnano il percorso intrapreso: troppa premura da parte verso l’ambiente? Certo è che il patrimonio da custodire e preservare è di valore inestimabile, un bene di tutti e tanto caro a chi ha a cuore la conservazione del luogo come la natura ha creato.