Case abusive, via alle demolizioni. Sant’Elia, Medau su Cramu, Pirri, ma anche viale Elmas, San Benedetto e perfino la vecchia sede della Società di Sant’Anna di via Cammino Nuovo. Il Comune si rivolgerà a un impresa per demolire tutti i fabbricati abusivi rimasti in piedi in barba alle ordinanze comunali. E’ già stato ingiunto ai proprietari di una serie di immobili di provvedere, ciascuno per le rispettive competenze e a loro cura e spese, di demolire le opere abusive e di ripristinare lo stato dei luoghi “alla condizione legittima delle opere”.
Con un’impresa verrà stipulato un accordo di due anni. L’intervento prevede la demolizione completa e la messa in pristino al precedente stato di una serie di immobili di varia natura. Si tratta di 4 fabbricati residenziali di Sant’Elia: due in via Utzeri (ai numeri civici 40 e 22), uno in via Schiavazzi 27-29 e l’altro in via Silesu 2.
Poi ci sono due fabbricati residenziali con deposito e recinzione a Medau su Cramu (via Prato Fiorito 11 e via dei Gerani 5), mentre a Pirri verrà demolita una casa in via Colleoni (ai numeri civici 35-37) e una recinzione perimetrale in via dei Venti. Giù anche un riparo di mezzi in struttura metallica in viale Elmas 188, un fabbricato residenziale in via San Benedetto 42 (quinto piano) e infine un fabbricato pubblico in via Cammino Nuovo 9, dove oggi c’è la sede della storica Società di Sant’Anna. I soci sono stai allontanati da qualche mese dopo che la sede è stata dichiarata pericolante. Le strutture abusive saranno demolite e l’area (una zona di alto pregio paesaggistico, sospesa tra le antiche mura pisane, proprio sotto la Torre dell’Elefante e con un panorama mozzafiato) tornerà in mano la Comune. La Società di Sant’Anna dopo decenni cambierà sede. Probabilmente verrà ospitata nei locali dell’ex circoscrizione di via Santa Margherita.










