“Oggi è stata sospesa l’attività di emergenza urgenza del reparto di chirurgia generale all’Ospedale San Francesco di Nuoro.
Questo significa che per una appendicite, per un incidente domestico o stradale, per qualsiasi caso in cui si debba avere bisogno di un intervento d’urgenza, il reparto di chirurgia di Nuoro avrà le porte sbarrate davanti a chi soffre”, così su Facebook la deputata Mara Lapia, “da tempo mi occupo e preoccupo delle corsie di Chirurgia dell’Ospedale San Francesco, e avevo già denunciato che, se non si fossero trovate soluzioni concrete, Nuoro e il territorio si sarebbero dovuti confrontare con la chiusura di Chirurgia generale.
Nell’ottobre del 2019 denunciavo i turni di lavoro massacranti, al di fuori della legalità, e il pericolo incombente del depotenziamento del servizio.
Il presidente Solinas e l’assessore Nieddu hanno ignorato il mio appello.
Nel luglio scorso, avevo ricordato il bisogno immediato di soluzioni come il reclutamento di nuovi professionisti, che avrebbero scongiurato la chiusura del reparto e bilanciato la mole di lavoro tra il personale in servizio.
La gestione dissennata da parte della direzione sanitaria dell’Ospedale San Francesco non ha saputo arginare il fuggi fuggi dei medici verso altri poli sanitari della Sardegna.
Ma quegli specialisti che con la coscienza triste hanno deciso di andarsene non vanno biasimati; vanno compresi: chi accetterebbe, infatti, di avere 240 giornate di reperibilità all’anno e turni di lavoro talmente serrati da non lasciare tregua?
Lo temevo, sì, ma non riesco ancora a crederci: il reparto di chirurgia del San Francesco di Nuoro, punto di riferimento Regionale per la chirurgia robotica, sta chiudendo. Mettendo in pericolo tante vite.
Oggi ho scritto e inviato una lettera al Prefetto di Nuoro, al Ministro della Salute Roberto Speranza, e ancora una volta a Presidente e Assessore Regionali. Al Prefetto chiederò, inoltre, un incontro insieme al Sindaco di Nuoro.
Questo incubo deve avere una fine: vogliamo risposte immediate e soluzioni sicure”.











