Susanna a Radio Casteddu: “Mia figlia di 12 anni sospetta Covid è rimasta a casa per 53 giorni”

Cinquantatre giorni da incubo per una giovane cagliaritana che non è mai stata positiva al Covid. Susanna, nome di fantasia, 44 anni, racconta a Radio Casteddu ciò che è accaduto alla giovane figlia


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Cinquantatre giorni da incubo per una giovane cagliaritana che non è mai stata positiva al Covid. Susanna, nome di fantasia, 44 anni, racconta a Radio Casteddu ciò che è accaduto alla giovane figlia: “Una situazione difficile, snervante, iniziata nel mese di ottobre. La mia bambina di 12 anni ha avuto due giorni di febbre e hanno sospettato che potesse avere il covid. Quindi abbiamo aspettato la chiamata degli organi competenti per il test. Dopo diverso tempo è arrivato il giorno dell’esame, il 24 di ottobre; ci avevano detto che l’esito sarebbe arrivato dopo 24-72 ore ma quei giorni sono passati e non abbiamo saputo niente. Quindi mia figlia è stata costretta a stare a casa, agli arresti domiciliari, per ben 53 giorni. L’esito non è mai arrivato e lei ha perso tutto: scuola, vita sociale, tutto quanto.
La situazione poi si è sbloccata grazie al consiglio di una persona che mi ha detto di far fare una lastra al torace alla bambina. Il risultato dell’esame è che lei non ha mai avuto il covid”.
Risentite qui l’intervista di Paolo Rapeanu e Gigi Garau
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