di Paolo Rapeanu
“Otto ore per 4 punti in un pronto soccorso”. Succede a Carbonia, all’ospedale Sirai. A denunciare il fatto è il leader di Unidos Mauro Pili. Un uomo “è stato medicato alle 16:30 e a mezzanotte e mezza” ha subìto l’intervento tento atteso: “Quattro punti di sutura alla mano e antitetanica”. Stando alla denuncia di Pili, il paziente si era recato al Pronto soccorso per una ferita alla mano. “Non è ovviamente colpa dei medici, ma di una gestione scandalosa della sanità sarda che ha cancellato presidi, ridotto all’osso il personale, scaricato su pochi ospedali un carico insopportabile di pazienti”.
“Pensare che per un taglio alla mano ci debbano volere 8 ore di attesa è davvero roba da terzo mondo”, attacca Pili.











