Sardegna isola del lavoro? Stagionale, forse, sì, soprattutto nel settore turistico. Dopo gli annunci di campani e calabresi a caccia di un posto come bagnino o cameriere, ecco spuntare le richieste di chi arriva da fuori Italia. Giovani, nella quasi totalità dei casi, che hanno già maturato un po’ di esperienza nel settore della ristorazione o che si sono accontentati di lavorare come giardinieri o muratori e che, adesso, provano a cercare qualcosa di più stabile. E anche se il contratto indeterminato è praticamente un’utopia, visto che le strutture turistiche che lavorano tutto l’anno sono ancora molto poche, la possibilità di farsi uno stipendio da maggio a ottobre c’è, basta spedire curriculum o postare annunci sui social e, poi, incrociare le dita. Come ha fatto Ahmed Ben Mansour, tunisino di 33 anni: “Sono in Sardegna da due mesi, a Tempio Pausania. Qui ho lavorato già come giardiniere e, prima, ho fatto anche l’aiuto cuoco”, spiega. Cerca un posto di lavoro nella ristorazione, anche fare il cameriere andrebbe bene: “Per la stagione estiva, sì, ma anche se possibile per tutto l’anno. Cerco, oltre ovviamente a uno stipendio fisso, anche vitto e alloggio”, prosegue il giovane. Prima della Sardegna è stato in altre regioni italiane, dove è riuscito a lavoricchiare. Il suo non è l’unico annuncio pubblicato sui principali gruppi Facebook di ricerca lavoro. “Spera di essere contattato, ha voglia di lavorare”, aggiunge un amico, sardo, che lo sta ospitando.
E che la richiesta di lavoro arrivi anche da fuori Italia lo conferma anche Gianni Murru, patron dello stabilimento balneare Altamarea a Quartu: “L’anno scorso ho avuto un ragazzo del Gambia, una ragazza tunisina e una ragazza argentina. Hanno lavorato come camerieri e aiuto cuochi, riuscendo a fare esperienza. Erano alle prime armi quindi la paga base, mensile, è stata di 1200 euro. Sono stati loro a presentarsi per chiedere di poter lavorare e hanno dato il meglio di loro per tutta la stagione. Sardi o stranieri non cambia nulla, per me. Se uno vuole impegnarsi e lavorare è il benvenuto, e se ha esperienza parte da uno stipendio mensile sicuro di 1600 euro, come prevede il contratto nazionale”.











