Sold out negli alberghi di Dorgali e Cala Gonone che hanno aderito all’iniziativa provocatoria lanciata dalla Federalberghi Sardegna e da Confcommercio, contro ogni forma di abusivismo, che proponeva l’insolita tariffa di pernottamento a 10 euro per le date relative all’8 e il 9 maggio. Sedici gli alberghi che hanno aderito registrando il tutto esaurito.
“Va ricordato che questa non é un’operazione di marketing ma sta servendo per sollevare il problema del vero ‘turismo invisibile’ degli irregolari e abusivi – ha spiegato il presidente regionale di Federalberghi Sardegna, Giorgio Macciocu – basta entrare su un qualsiasi sito internet di prenotazione o di affitto appartamenti per capire che la musica non è cambiata e che con spudoratezza e arroganza gli abusivi continuano a fare i fatti loro ad esempio affittando camere per due giorni o bed and breakfast con 10 camere, insomma una giungla di concorrenza sleale.”
Secondo i dati di Crenos, il sommerso nel settore turistico dell’Isola supera il 60%. La spesa sostenuta per l’alloggio relativa ai flussi non registrati è, invece, pari a circa 700 milioni di euro, mentre il valore del sommerso (evasione) relativo al solo servizio di alloggio è di circa 350 milioni di euro pari al 32% della spesa complessiva (rilevato e non) sostenuta per l’alloggio, l’1,4% del valore aggiunto regionale. Si stima che, nei soli comuni costieri della provincia di Nuoro, il valore economico della sola locazione delle case al mare vada dai 65 ai quasi 100 milioni di euro.
Prossimo tappa con gli alberghi a 10 euro sarà a fine maggio nell’oristanese.













