Non dovrebbe essere più in pericolo di vita Carlo Cani, l’operaio di Dolianova rimasto schiacciato da un tubo due giorni fa al porto canale, nell’area gestita dalla società per la quale lavora, la Nuova Icom. È sempre nel reparto di Rianimazione del Brotzu ma le sue condizioni, per quanto in coma farmacologico, non sono peggiorate. Ed è questo il segnale più importante per i medici, che hanno riscontrato lesioni e fratture nella zona di torace e bacino.
Bisognerà ovviamente attendere ancora qualche giorno perché il quadro clinico possa stabilizzarsi. Il peggio, però, sembra essere passato.











