Il Cagliari e il suo Direttore Sportivo Stefano Capozucca seguono 40 giocatori. Come è consuetudine girano i nomi di grandi campioni e di giocatori semi sconosciuti. La società ha deciso di puntare su uno dei tre portieri tra Storari , De Sanctis e Scuffet , mentre per l’attacco ci sono Melchiorri, Cocco, Avenatti e Mancosu nella speranza che Sau resti con le giuste motivazioni e con l’impegno di riscattare una stagione disastrosa. Si muove qualcosa anche a centrocampo con la richiesta per il baby della Juventus Rosseti e Marco Fossati centrocampista del Milan. Occorrerà rinforzare adeguatamente anche la difesa con un giocatore che guidi il reparto,visto le partenze ormai scontate di Rossettini,verso Bologna, e di Diakitè che vuole la A. Ma tutto è ancora fermo. Quelle che i giornali danno per trattative già concluse puntualmente restano solo delle ipotesi. A parte l’arrivo in prestito, con diritto di riscatto,del giovane difensore Antonio Barreca per Avelar ceduto al Torino ,il mercato del Cagliari è ancora un mistero. Occorrono argomenti forti e una grande decisione per portare i migliori.
E i ruoli scoperti sono ancora tanti, troppi, e per il momento nei giornali sportivi e nei siti web specializzati si scrive soprattuto delle possibili cessioni di Ekdal, Rossettini e Sau e delle inevitabili partenze di M’Poku, Brkic e Crisetig. Insomma la squadra è da ricostruire dalle fondamenta e occorrono i giocatori giusti e di spessore strutturati e adatti alla categoria. Le cosiddette prime scelte e la spina dorsale della squadra non si vede ancora. L’ambizione di risalire e vincere subito di mister Rastelli deve essere supportata da scelte importanti e da investimenti cospicui in un mercato che non concede nessun appello. Occorre una vera e propria prova di forza della società che deve reperire quei giocatori che credono nel Cagliari e sono orgogliosi di indossarne la maglia che rappresenta un’intera isola.In questa situazione di stallo regna il pessimismo nei tifosi stanchi e delusi dalle tante promesse e ancora reduci da una amara retrocessione. La presentazione della prossima campagna abbonamenti per la stagione 2015/2016 prevista lunedì prossimo all’hotel Regina Margherita rischia di diventare un flop per la società se nel frattempo non ci saranno segnali forti e l’arrivo di qualche giocatore importante. Il dibattito è aperto ma per ora all’orizzonte ci sono troppe ombre e poche luci.










