Torna la sabbia bianca al Poetto: mini ripascimento in vista

Il sindaco Zedda: “Migliaia di metri cubi di sabbia bianca trovata sotto il manto stradale che ora utilizzeremo per creare il sistema dunale” – VIDEO


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Nuovo lungomare Poetto e in futuro una spiaggia sempre più “bianca”, come una volta. Un obiettivo dell’amministrazione comunale che presto potrebbe essere realtà. “Durante i lavori sono stati trovati migliaia di metri cubi di sabbia bianca sotto la strada – ha detto il sindaco Zedda durante un’assemblea pubblica organizzata da Sel per fare il punto sui lavori del lungomare – Ora la utilizzeremo per creare il sistema dunale: una sorta di ripascimento leggero per riavere la spiaggia di un tempo”. E mentre proseguono i lavori di restyling, sono state stanziate le risorse per sistemare le strade interne. Ma non mancano i disagi per i residenti che chiedono un presidio stabile della municipale e i bagni pubblici.

Parcheggi e viabilità. “Gli stalli per i residenti ci sono – ha spiegato Zedda – Ma spesso ci scontriamo con la maleducazione delle persone e con i problemi di controllo. Abbiamo già concordato un piano di azioni per l’estate con la Polizia municipale: chi occupa i parcheggi dei residenti sarà sanzionato”. Nuova vita per gli sterrati di Marina Piccola e dell’Ottagono. “Nel primo verranno realizzati parcheggi – ha aggiunto il sindaco – Nel secondo ci sarà anche un’area verde con i chioschi per i ricciai e posteggi per auto e camper”. E per chi non vuole usare l’auto ci sono le alternative bici e bus. Previsto un percorso ciclopedonale dal Poetto fino al centro della città, e il potenziamento dei mezzi pubblici con bus più frequenti e la nuova linea dedicata al lungomare, il “Poetto Express”.

I residenti. Il disagio principale è quello dei parcheggi. “Con l’apertura dei baretti tutti si riverseranno nei posteggi delle strade interne – ha sottolineato un residente del quartiere – Chiediamo più controlli della Polizia municipale anche perché stiamo diventando la discarica dell’hinterland”. Stesso problema di Alessandro, titolare di un’attività: “è necessario un presidio permanente dei vigili per garantire la sicurezza del quartiere”. E poi c’è il disagio dei bagni pubblici. “La situazione è disastrosa”, ha detto Andrea, frequentatore del Poetto. Video di Ignazia Melis.

 


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