“Un sabato sera che doveva essere come tanti si è trasformato in tragedia nel cuore della Marina di Cagliari. Un ragazzo di soli 17 anni è stato accoltellato al torace e al braccio durante una violenta lite tra giovani in via Sicilia, una delle zone più frequentate e, purtroppo, sempre più spesso teatro di episodi di degrado e violenza. Il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu, dove si trova ricoverato in gravi condizioni
Questo drammatico episodio riporta alla luce una realtà che non possiamo più ignorare: il disagio profondo che attraversa i più giovani , spesso non compresa dalle famiglie e delle istituzioni. È un disagio che si manifesta con rabbia, solitudine, abuso di alcol e sostanze, e che troppo spesso sfocia in atti di violenza”.
Già lo scorso 15 aprile, la consigliera aveva presentato una mozione al Comune di Cagliari per affrontare con urgenza il tema dell’abuso di alcol e droga tra i giovani. “Un appello che oggi risuona con ancora maggiore forza. Non si tratta solo di aumentare i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini – esigenza ormai non più rimandabile – ma di costruire un sistema di intervento condiviso tra istituzioni, scuole, associazioni e famiglie.
Dobbiamo entrare in relazione con i giovanissimi, ascoltarli, comprenderli, accompagnarli. Perché dietro ogni gesto violento si cela spesso una richiesta di aiuto, un vuoto che non può essere ignorato. E se le famiglie non riescono a cogliere i segnali di allarme, è compito della comunità intera tendere una mano.
La sicurezza urbana non può prescindere dalla cura del tessuto sociale. È tempo di agire, insieme, ed è già troppo tardi”.











