Pochi minuti ed è stato l’inferno di grandine, pioggia, tuoni, vento. Il temporale che si è abbattuto oggi intorno alle 14, improvviso e violentissimo, ha messo in ginocchio interi quartieri di Cagliari e provocato enormi disagi. Sono complessivamente 30 gli interventi dei vigili del fuoco: alberi e pali pericolanti, strade, cantine e negozi allagati in diverse zone. Disagi anche nei pronto soccorso, dal Brotzu al Santissima Trinità: è entrata acqua e il personale ha dovuto spazzarla fuori. Allagamenti e problemi ovviamente a Pirri, ma anche a Su Planu, a Selargius dove in alcune zone è saltata la corrente elettrica, e a Monserrato.
Alcune strade sono finite sott’acqua nella parte bassa, trasformandosi per almeno 10 minuti in veri e propri torrenti che hanno trasportato mastelli dei rifiuti e altro materiale per centinaia di metri. Il livello dell’acqua, in alcuni tratti, è arrivato a mezzo metro bloccando, temporaneamente, la circolazione delle auto. Secondo i dati dei pluviometri di Sardegna Clima, nell’area sono caduti oltre 20 millimetri di pioggia. La perturbazione si è poi spostata a Quartu Sant’Elena dove, anche qui, si sono registrati alcuni allagamenti lampo. Superlavoro per i vigili del fuoco del comando di Cagliari che hanno ricevuto diverse segnalazioni per allagamenti di case e cantine, tombini saltati e rami e grossi tronchi caduti. All’interno dell’aerostazione di Cagliari-Elmas la bomba d’acqua ha provocato il crollo di alcuni pannelli del controsoffitto nell’area partenze, senza provocare danni o feriti, ma allagando il pavimento, con l’intervento della Sogaer che ha messo in sicurezza la zona.
La situazione sta lentamente tornando alla normalità, ma diversi interventi dei pompieri sono ancora in corso.










