Cagliari, le immagini di quella che poteva essere a tutti gli effetti una vera tragedia. A fine mattinata, in viale Sant’Avendrace, un grosso albero si è spezzato in due ed è crollato sull’asfalto, travolgendo un’edicola mobile e due automobili. Attimi di paura, ma per fortuna nessun ferito: poteva andare molto peggio. La strada è stata immediatamente chiusa per consentire le operazioni dei vigili del fuoco, con la presenza delle forze dell’ordine e di numerosi residenti accorsi sul posto. L’albero, uno degli ultimi superstiti del viale, ha ceduto di colpo, lasciando dietro di sé solo detriti e spavento. E intanto divampa la polemica politica. Il consigliere d’opposizione Marcello Corrias ricorda come “più volte era stata segnalata la necessità di mettere in sicurezza quell’area, ma la questione non è stata mai attenzionata”. Sulla stessa linea anche Stefania Loi (FdI): “La caduta dell’albero stamattina in viale Sant’Avendrace, che ha danneggiato anche l’edicola, è un segnale chiaro e grave: il verde pubblico non può essere abbandonato. La precedente amministrazione aveva avviato una mappatura dettagliata degli alberi cittadini, per monitorarne stato di salute, stabilità e necessità di intervento. Un lavoro lungo ma fondamentale, che oggi rischia di essere vanificato da una gestione distratta e improvvisata”. E avverte: “Gli alberi non crollano per caso. Servono controlli costanti, manutenzione programmata, interventi mirati. Ma soprattutto serve attenzione. L’incuria ha un costo, e spesso lo pagano i cittadini”. Un destino amaro anche per chi a quell’albero era affezionato: lo stesso proprietario dell’edicola, negli anni, ne aveva più volte difeso la presenza come simbolo storico del viale.











