Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cagliari

Cagliari, lavoratori pronti allo sciopero: “L’Aias è finita. Commissariatela”

di Redazione Cagliari Online
17 Ottobre 2019
in cagliari, zapertura1

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Aias

La sede dell'Aias

“Dopo anni di sacrifici e di lotte si apre la speranza del superamento del dramma in cui sono precipitate le lavoratrici ed i lavoratori dell’AIAS e della Fondazione Stefania Randazzo. Il pronunciamento del Consiglio regionale perché sia superato lo “status quo”, con il mandato affidato alla Giunta regionale di costruire un nuovo assetto della gestione dei servizi, rappresenta la presa d’atto delle Istituzioni rappresentative dell’esito finale della vicenda imprenditoriale dell’Aias in Sardegna”.

E’ il duro comunicato dei sindacati dei lavoratori dell’Aias e Fondazione Stefania Randazzo. “Le lavoratrici ed i lavoratori, riunite da Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl, prendono atto dell’estremo tentativo dell’Aias di prolungare la propria continuità, con la richiesta di concordato fallimentare avanzata al Tribunale di Cagliari. La garanzia per la continuità dei servizi e per la costruzione di condizioni di lavoro dignitose per le lavoratrici ed i lavoratori non può essere assicurata dagli stessi personaggi che hanno provocato la crisi e che hanno alimentato il proprio monopolio con la pretesa della propria insostituibilità.

Se davvero vengono riconosciute le sistematiche violazioni dei diritti fondamentali, le rinunce e le privazioni imposte per anni alle lavoratrici ed ai lavoratori ed alle loro famiglie, i soggetti che ne sono i primari responsabili devono essere esclusi dalla costruzione della soluzione della crisi. Con la chiarezza delle proprie parole e con la forza che proviene dai sacrifici compiuti, le lavoratrici ed i lavoratori si rivolgono a tutte le Istituzioni, l’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, i Ministri della Salute e del Lavoro, il Prefetto e lo stesso Tribunale di Cagliari, perché – anche attraverso l’immediato commissariamento dell’Aias – si perfezioni la svolta che è necessaria, avviando immediatamente la transizione della gestione dei servizi verso un progetto alla cui realizzazione le lavoratrici ed i lavoratori chiedono di poter contribuire. Con questo obiettivo affidano alle Segreterie territoriali, regionali e nazionali di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl il compito di attivare e proseguire ogni necessario confronto, sia verso l’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna che verso il Ministero della Sanità.

La speranza di questa svolta non si sarebbe aperta senza le lotte delle lavoratrici e dei lavoratori, senza i loro scioperi, le manifestazioni, la loro resistenza ai licenziamenti di rappresaglia, ai provvedimenti disciplinari ed ai trasferimenti ritorsivi, senza le loro iniziative legali e, infine, senza la decisione di tante e tanti di loro che, dimettendosi per costruire altri progetti professionali e personali, hanno scelto di far valere la giusta causa della propria decisione.

Non si sarebbe realizzata senza la loro capacità personale di condurre i propri bisogni all’essenziale e senza la loro silenziosa ma ferma volontà di conservare la propria dignità personale e sociale. Le lavoratrici ed i lavoratori, senza nulla rimpiangere del lavoro svolto al servizio dell’utenza e della comunità sarda, ricorderanno per tutta la loro vita i prezzi pagati per questa dissennata vicenda e le lotte che hanno dovuto condurre e che dovranno proseguire, in ogni forma ed in ogni sede, per poter condurre una esistenza libera e dignitosa. Per questa consapevolezza e per non disperdere tanti sacrifici, le lavoratrici ed i lavoratori affermano di voler proseguire e rafforzare la mobilitazione, fino al definitivo superamento dello “status quo”. A sostegno della corretta conclusione della vertenza, l’Assemblea conferisce alle Segreterie regionali di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl il mandato ad indire un pacchetto di 10 giornate di sciopero entro la fine del mese di novembre e le opportune mobilitazioni di piazza. L’assemblea conferisce, inoltre, il mandato a mettere in discussione – secondo le procedure dell’art. 14 della legge 146/1990 – l’accordo sulla garanzia delle prestazioni essenziali in caso di sciopero sottoscritto in data 3 ottobre 2019, gravemente lesivo del diritto di sciopero e mai sottoposto alla approvazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Nessuna forma di sciopero sarà esclusa, con l’unico vincolo del preavviso a tutela dei diritti costituzionali dell’utenza”.

Tags: aiasCagliarisciopero
Previous Post

Cagliari, tenta di rubare i soldi dalla cassa in un bar di via Roma: arrestato

Next Post

Cagliari, spariti cartoni e spazzatura: addio alla discarica-rifugio di piazza Giovanni XXIII

Articoli correlati

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Next Post
Cagliari, spariti cartoni e spazzatura: addio alla discarica-rifugio di piazza Giovanni XXIII

Cagliari, spariti cartoni e spazzatura: addio alla discarica-rifugio di piazza Giovanni XXIII

ULTIME NOTIZIE

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025