Le ambulanze continuano ad arrivare al Santissima Trinità di Cagliari, l’ospedale deputato ai casi Covid e sospetti Covid per tutta l’area geografica del sud dell’Isola continua, in modalità non stop, a visitare un paziente dopo l’altro. Con i tempi che, purtroppo, non sembrano essere rapidi, anzi. Alle 22:45 ci sono quattordici ambulanze in attesa, con i volontari che ingannano il tempo tra una chiacchiera e uno sguardo allo smartphone, parlando anche con le persone trasportate perchè con sintomi legati al virus, aspettando di essere chiamati dall’interno del pronto soccorso. Lì, i medici stanno visitando, in questi minuti, venticinque persone: sei sono classificate come codice rosso, due “verdi” e la maggior parte, sedici, sono codici gialli. E, in attesa di visita, ci sono quindici pazienti. Presto, poi, varcheranno la sbarra del piazzale esterno altre due ambulanze, attese nel giro di breve tempo.
Una nuova “fotografia” della situazione che è quasi identica a quella delle 19:15 di oggi: poco meno di quattro ore fa c’erano due ambulanze in più, 14. Ma, stando a quanto trapela, non tutti i pazienti che si trovavano a bordo nel tardo pomeriggio sarebbero poi entrati nel pronto soccorso: “Le attese sono ancora lunghe, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine”, spiegano alcuni volontari che hanno contattato la nostra redazione e che si sono collegati, in diretta, in videochiamata, mostrando tutte le ambulanze in attesa.









