L’Assl dà il doppio ok alla pesca di molluschi nella laguna di Santa Gilla: una settimana fa lo stop per la presenza di colibatteri, adesso è nuovamente possibile pescare cozze, vongole, ostriche e cannolicchi. Sì anche alla vendita: “Dai recenti campionamenti i valori sono risultati al di sotto di quelli previsti dalla normativa vigente e, pertanto, è possibile da oggi riprendere l’attività consentita quindi la raccolta, commercializzazione e immissione al consumo di molluschi bivalvi estratti dalle acque della zona denominata Laguna Santa Gilla Zona Veneroidi e della zona denominata Laguna di Santa Gilla Zona Sud. Anche in questi giorni continuano, ai fini della tutela e della salvaguardia della salute dei consumatori, le attività di monitoraggio da parte del servizio di Ats Assl di Cagliari”. Una bella notizia per i circa 200 pescatori, ma la loro esultanza non è totale: “Allo stato attuale”, denuncia il presidente della cooperativa Stefano Melis, “non è ancora possibile pescare le ostriche perchè si trovano sul pelo dell’acqua, nuovamente marrone. Inoltre, siamo a ridosso del Natale ed è difficile che la maggior parte di noi venga a pescare lunedì 23 o martedì ventiquattro dicembre”.
“Purtroppo, temo che ben presto la laguna sarà nuovamente inquinata, a causa delle grandi piogge che fanno arrivare sin qui molti scarichi fognari. Speriamo che la Città Metropolitana e la Regione inizino tutti quei lavori utili a liberarci, per sempre, dall’inquinamento”.











