Pausa pranzo sempre più cara a Cagliari: un vero e proprio salto ad ostacoli per i lavoratori.
La pausa pranzo si è trasformata in un vero e proprio salto ad ostacoli per i lavoratori alla ricerca di un pasto a un costo abbordabile senza cadere nel junk foid. A Cagliari nelle zone più centrali, il quartiere Marina e Via Largo Carlo Felice, i prezzi sono aumentati a dismisura. Come si può notare dalle immagini una semplice pizzetta surgelata costa 5 euro, mentre una margherita può arrivare a costare 8 euro. Inoltre sono nate nuove formule, come per esempio la consumazione al banco, che comporta una variazione del costo per il consumatore. E ci sono menu che arrivano anche a 28 euro, con antipasti e due portate a scelta. Poi le classiche insalatone, che si aggirano intorno ai 7 euro.
Una problematica che affligge tutti gli italiani. Lo confermano una serie di dati ed indagini che senza scendere nel dettaglio delle differenze territoriali, affermano che il prezzo medio della pausa pranzo per i dipendenti in Italia si aggira oggi su una media di 11 euro: una cifra, questa, che avrebbe subito un aumento considerevole rispetto al periodo pre-pandemico. I buoni pasto, tra i benefit aziendali più apprezzati da imprese e lavoratori, sono lo strumento giusto per aumentare il potere di acquisto dei dipendenti, e garantire loro una pausa pranzo varia ed equilibrata.










