Tutti in piedi per assistere alla sfilata di Sant’Efisio. Quest’anno niente tribune, nemmeno in via Roma per le autorità. Complici gli aumenti dei prezzi quest’anno i biglietti sarebbero stati troppo cari e sarebbe stato troppo alto il rischio di posti invenduti, tribune vuote e spreco per l’amministrazione. E cosi chi vorrà assistere alla sfilata e stare comodo dovrà portarsi la seggiola da casa. L’annuncio è stato dato oggi nel corso della 368esima processione per Sant’Efisio, presentata dal presidente del consiglio comunale Edoardo Tocco e dai sindaci di Capoterra (Beniamino Garau) e Pula (Walter Cabasino) dall’Altern Nos Giovanni Ena e dal presidente dell’Arciconfraternita del Gonfalone Andrea Loi. Alla sfilata del primo maggio parteciperanno 85 associazioni culturali e folkloriche (comprese quelle doppie o triple delle stessa comunità) per complessivi 2.500 devoti a piedi in abbigliamento tradizionale. Gran parte delle associazioni presenti, nel corso della processione intoneranno il rosario cantato in lingua sarda o i gòcius in onore di Sant’Efisio.
Le sonorità della processione saranno arricchite dalla partecipazione di 5 gruppi di suonatori di launeddas e sulitus, per complessivi circa 80 strumentisti. Saranno presenti le tradizioni equestri con la partecipazione di 270 cavalli tra cavalieri e amazzoni campidanesi, 4 plotoni di miliziani, 5 binomi dell’Esercito, e “is dottoris” della Guardiania dell’Arci confraternita di Sant’Efisio.
La processione sarà preceduta dal passaggio di 18 traccas, i grandi carri trainati da un giogo di buoi, che, addobbati con gusto popolare, evocano il viaggio dei devoti del Campidano e del Sulcis verso il luogo del martirio del santo. “Lungo il percorso non sarà presente alcuna tribuna”, ha spiegato il dirigente del servizio Turismo Alessandro Cossa. Come di consueto anche la processione del rientro in città sarà scandita dai canti dei rosari dei circa 1.500 devoti in abbigliamento tradizionale provenienti prevalentemente dall’area meridionale dell’isola. Oltre ai devoti a piedi, saranno presenti circa 130 cavalieri campidanesi e i 56 miliziani a cavallo. La processione precederà il passaggio di Sant’Efisio nel percorso fino alla chiesa di Stampace (per i devoti a piedi) e fino alla via Azuni per i cavalieri.










