“In pochi giorni la città di Cagliari ha risposto positivamente alla richiesta del Console d’Ucraina Anthony Grande del 28 febbraio e, grazie a una delibera di giunta del 1° marzo è stato possibile mettere a disposizione degli spazi comunali che saranno indispensabili per il coordinamento delle attività consolari relative alla crisi ucraina. Ringrazio le donne e gli uomini degli uffici comunali per il solerte ed efficace lavoro”. L’ha detto il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, consegnando le chiavi del chiosco di piazza Ingrao alla rappresentante del Consolato d’Ucraina a Cagliari Valentina Pischedda
L’intervento, coordinato dal Servizio Parchi, Verde e Gestione Faunistica, ha consentito il ripristino e la restituzione alla piena funzionalità del chiosco che, a partire dai prossimi giorni, sarà utilizzato quale punto informativo da parte dell’entourage consolare.
“Dopo aver aperto le porte dei locali di Via Santa Margherita, che ospiteranno i servizi del Consolato per la crisi ucraina – aggiunge l’assessore della Pianificazione Strategica e dello Sviluppo Urbanistico e Verde pubblico Giorgio Angius – al termine dei necessari lavori, oggi abbiamo consegnato le chiavi e messo a disposizione del Consolato Ucraino anche il chiosco di piazza Ingrao che sarà utilizzato quale punto informativo”.
Intanto, mentre si attende un nuovo round di negoziati nel weekend, Kiev è stata nuovamente bombardata con un attacco aereo. E’ mistero sulle sorti del premier Zelensky: secondo i russi è riuscito a fuggire e si trova in Polonia, ma Kiev ribatte: “E’ qui”.










